Clan Casalesi, maxi blitz nel Casertano. 14 arresti

CLAN CASALESI, MAXI BLITZ NEL CASERTANO. 14 ARRESTI

L’idea era quella di ricostituire una frangia del Clan dei Casalesi. E così A.M., 62 anni, tornati in libertà di recente dopo ben 24 anni di reclusione evidentemente non aveva capito gli errori commessi in passato. Pensava di poter essere in diritto di decidere e agire nuovamente nell’ambito criminale. L’uomo stava tendando di riformare una porzione del clan. È stato scoperto e nuovamente arrestato nel blitz di stamane all’alba della Dda di Napoli. I militari dell’Arma hanno eseguito 14 misure cautelari, di cui 9 in carcere e 5 ai domiciliari, nei confronti di altrettanti indagati. Le accuse: reati di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione, incendio, detenzione di armi e ricettazione.

Clan Casalesi, ecco il piano criminale

A.M era dunque tornato in libertà dopo 24 anni di reclusione. Prima in libertà vigilata, poi sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. L’uomo era circondato evidentemente da parenti e persone di fiducia. Per dare nuova linfa alle estorsioni in diversi ambiti. Era ‘intermediario’ per risolvere controversie abitative nei confronti di una giovane coppia. Per convincerli diede fuoco alla loro vettura. Non solo ‘faccende domestiche’. Anche le attività commerciali erano nel mirino di A.M. Il piano prevedeva di riciclare proventi illeciti in negozi. E anche di ottenere una tangente sulla compravendita di un capannone, del valore di oltre 1 milione di euro. Nel corso dell’inchiesta sono stati tanti gli autocarri e mezzi agricoli riconsegnati ai legittimi proprietari. I furti raggiungevano un valore stimato in circa 40 mila euro. Anche le armi erano nella disponibilità di A.M &co.

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