Infermiera aggredita dai detenuti: il brutto episodio nel Casertano
I sindacati denunciano la situazione emergenziale nel carcere di Santa Maria Capua Vetere
Infermiera aggredita dai detenuti: il brutto episodio ha avuto luogo nel carcere Uccella di Santa Maria Capua Vetere, Caserta.
A denunciarlo è il sindacato Fp Cgil: il segretario provinciale Ciro Vettone ha infatti spiegato che le urla della vittima hanno attirato per fortuna l’attenzione della polizia penitenziaria.
Infermiera aggredita dai detenuti: cosa è accaduto
Infermiera aggredita dai detenuti: cosa è accaduto – L’episodio ha avuto luogo nel carcere Uccella di Santa Maria Capua Vetere.
Ciro Vettone, segretario provinciale del sindacato Fp Cgil, ha riportato l’accaduto spiegando che l’infermiera era stata aggredita nella casa circondariale. Le sue richieste di aiuto hanno per fortuna attirato l’attenzione della polizia penitenziaria, che è intervenuta mettendo in salvo la donna.
Vettone ha inoltre sottolineato che nel carcere di Santa Maria Capua Vetere sono presenti ben mille detenuti: mancano, però, gli agenti di custodia sufficienti. Questo, ovviamente, contribuisce a creare un clima di disagio e difficoltà, non semplice per le persone che lavorano all’interno della struttura.
Questa situazione ha infatti portato molti di loro ad abbandonare il lavoro, come racconta sempre Vettone. Molti operatori del carcere di Santa Maria Capua Vetere e della Rems stanno chiedendo trasferimenti mentre i nuovi assunti non vogliono accettare l’incarico per la paura. La richiesta del sindacato al prefetto è quindi quella di un urgente potenziamento dell’organico, così da rendere più sicure le condizioni di lavoro per tutti gli operatori all’interno del carcere.
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