Napoli, lite familiare finisce nel sangue: in due finiscono in manette
Aggrediscono due parenti dopo un'accesa lite familiare: in manette con l'accusa di tentato omicidio e lesioni gravi
Napoli, aggrediscono con il volto coperto due coniugi, loro parenti, dopo una violenta lite familiare. In due sono stati arrestati con l’accusa di tentato omicidio e lesioni gravi. L’episodio risale al maggio del 2023.
Aggressione a Napoli e tentato omicidio: due arresti
Marito e moglie vennero aggrediti in casa da due parenti con il volto coperto. Lui finì in ospedale con varie ferite da arma da punta e taglio: fu sottoposto ad un intervento molto delicato. Con la Polizia fu però reticente e riferì di essere stato aggredito da 4-5 persone arrivate a bordo di uno scooter.
Quasi un mese dopo, il 16 giugno, però, la moglie si presentò spontaneamente in Questura ed espose quanto accaduto in quella circostanza, attribuendo la responsabilità dell’aggressione ai suoi cugini.
La versione raccontata dalla donna fu confermata poi anche dal marito pochi giorni dopo. Gli investigatori riuscirono a fare luce così sul movente dell’aggressione, analizzando i numerosi screzi familiari tra zii, nipoti e cugini.
Fonte: Il Mattino di Napoli
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