Emessi nove daspo: la punizione per i tifosi napoletani
Lanci di bottiglie e bicchieri di vetro contro la tifoseria avversaria prima di Napoli-Juve
Emessi nove daspo dalla questura: hanno ricevuto tale punizione i tifosi napoletani per l’episodio risalente allo scorso 3 marzo, in occasione di Napoli-Juve.
Poco prima dell’incontro i tifosi avevano infatti assunto atteggiamenti violenti e scorretti nei confronti della tifoseria della squadra ospite.
Emessi nove daspo per i tifosi napoletani: l’episodio
L’episodio risale al 3 marzo, giorno dell’attesa partita Napoli-Juve. In tale occasione, un gruppo di tifosi napoletani ha compiuto gesti violenti, ora puniti dalla questura.
I tifosi, tra i 25 e i 41 anni, poco prima dell’incontro atteso al “Maradona”, hanno atteso l’arrivo dei messi pubblici che trasportavano la tifoseria avversaria. Al loro passaggio, a via Terracina, avrebbero iniziato a colpire i messi impugnando delle cinture. Addirittura, il gruppo di tifosi napoletani avrebbe invaso la carreggiata per lanciare bicchieri e bottiglie di vetro, finendo per danneggiare anche altri mezzi.
L’episodio, però, non è stato lasciato impunito. Gli agenti avevano infatti identificato i tifosi, indagati poi per lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive e danneggiamento. Arriva ora la punizione ufficiale, emessa dal questore di Napoli, per i 9 indagati: nove daspo dalla durata di 4 e 5 anni.
Per i prossimi tempi, quindi, non sarà possibile per i nove tifosi accedere alle manifestazioni sportive. Una punizione esemplare per chi agisce contro i principi della sportività e del rispetto dell’avversario.
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