Monti Lattari operazione “Continuum Bellum”: contro la cannabis
Le forze dell'ordine intensificano i controlli contro la coltivazione illegale di cannabis.
Monti Lattari operazione “Continuum Bellum” – Negli ultimi giorni, i Monti Lattari sono diventati il teatro di un’importante operazione contro il traffico di droga, nota come “Continuum Bellum”.
Gli elicotteri dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia sorvolano incessantemente la zona. I militari della compagnia di Castellammare di Stabia, supportati dai baschi rossi e dalle unità cinofile, intensificano i controlli.
L’obiettivo è combattere la proliferazione della coltivazione di cannabis.
Monti Lattari operazione “Continuum Bellum”: i sequestri
Recentemente, le forze dell’ordine hanno sequestrato marijuana in località Acqua della Forma, a Gragnano. Gli agenti hanno trovato 450 grammi di marijuana sottovuoto in un’intercapedine di un muro e un 26enne di Castellammare è stato denunciato per detenzione di droga a fini di spaccio. Durante la perquisizione, hanno anche scoperto una pianta di cannabis alta un metro e mezzo, 3 grammi di hashish e oltre 28.000 euro in contante.
Non è finita qui: gli agenti hanno trovato 100 piante di cannabis in località Aurano, vicino a Gragnano. Le piante erano suddivise in due aree e raggiungevano un’altezza tra i 2 e i 3 metri: le autorità competenti hanno quindi distrutto tutte le piante.
Inoltre, la situazione si complica con l’arresto di un 17enne di Castellammare, trovato in possesso di un coltello di 22 centimetri, e di un 45enne di Gragnano, fermato mentre guidava un’auto rubata.
La pressione delle forze dell’ordine sui Monti Lattari dimostra un impegno costante nella lotta contro il crimine legato alla droga.
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