Pride Park 2024: tutti gli eventi in vista del Pride

Il Pride 2024 si avvicina ed a preparare il terreno all’evento del 29 giugno arriva il Pride Park 2024.

Una settimana tra spettacoli e eventi che prepareranno l’atmosfera in vista di sabato e che avranno sede al Real Albergo dei Poveri a Piazza Carlo III.

Pride park 2024: il programma

Alle ore 10 si è tenuta infatti l’ufficiale presentazione del Pride Park all’Albergo dei Poveri: presenti il sindaco Manfredi e l’Assessora allo sport e alle pari opportunità, Emanuela Ferrante. Organizzatori di questa seconda edizione il Comitato Napoli Pride in collaborazione col Comune di Napoli.

All’interno del maestoso edificio di Piazza Carlo III si susseguiranno quindi moltissimi eventi, il cui filo tematico sarà ovviamente quello dell’inclusione. Non solo: tutti i giorni, dalle sei alle otto della sera, il Pride Park darà la possibilità di svolgere test gratuiti e anonimi di HIV, epatite C e sifilide.

Mercoledì 26 saranno alle 17 ci saranno invece proiezioni di film a tematica LGBTQ+ e alle 18:30 un omaggio al regista teatrale Enzo Moscato. Per le nove e mezza, invece, previste Tammorre e musica popolare. Di giovedì 27 si segnala invece la presentazione della mostra di Pasquale Ferro, “Lettere, amore e libertà” e di venerdì 28 la proiezione del corto “A mia immagine” di Giuseppe Bucci. La sera invece vedrà la V edizione del PRIDE music fest, con ospiti Ivan Cotroneo e Vittoria Schisano.

Le parole del sindaco Manfredi

“Il Pride è un’occasione molto bella per parlare di diritti”: queste le parole del sindaco. Manfredi, inoltre, ha sottolineato quanto sia necessario che il tema dei diritti sia alimentato dalla consapevolezza e dalla partecipazione. “Napoli” ha aggiunto il sindaco “è sempre stata una città inclusiva e si pone, ancora una volta, come punto di riferimento nel dibattitto su questioni importanti per le nostre comunità”.

Anche Antonello Sannino, del comitato Napoli Pride, ha sottolineato come la conferma di eventi come il Pride non sia scontata nei tempi correnti. “Mentre altrove viene negato pure il patrocinio” ha aggiunto Sannino “qui tutte le istituzioni sono al fianco del Pride”.

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