Calcio Napoli, è la settimana di Antonio Conte

CALCIO NAPOLI, È LA SETTIMANA DI ANTONIO CONTE – L’ufficialità è arrivata sulla piattaforma X intorno al mezzogiorno del 5 giugno. Una foto, un post di introduzione con Aurelio De Laurentiis e Antonio Conte sorridenti e felici. Con tanto di doppia A sulla scrivania. Dove c’è anche un contratto e una penna, con la quale il mister leccese si lega al Napoli per ben tre anni. Un esborso notevole, importante per la società, in netto contrasto con le scelte passate. Anche per quanto concerne la caratura mediatica dell’uomo (non sempre professionale) scelto per la rifondazione. Il coup de théâtre di AdL per riaccendere entusiasmo e calore, dopo la stagione tormentata post Scudetto. Poi subito al lavoro per provare a sistemare la vicenda Di Lorenzo, il rinnovo di Kvaratskhelia e capire la situazione di Osimhen, vincolato agli azzurri con un contratto da 10 milioni a stagione. E quindi destinato ad una partenza.

Calcio Napoli, presentazione in grande stile

Antonio Conte è il nuovo allenatore della SSC Napoli. L’uomo indicato da De Laurentiis a risollevare lo spogliatoio dopo la pessima stagione, culminata con l’esclusione dalle Coppe. L’ex allenatore tra le altre di Juventus, Inter, Chelsea, Tottenham e della Nazionale ha deciso con passione e con grande voglia di fare la causa partenopea. La presentazione dell’ex Commissario Tecnico avverrà in grande stile mercoledì 26 giugno alle 15:15 al Teatrino di Corte del Palazzo Reale di Napoli. La presentazione di Conte al Napoli sarà un vero e proprio evento internazionale: tra gli oltre 100 giornalisti accreditati, ci saranno anche cronisti di Cbs e di Espn. La società del Napoli ha dovuto attenersi alle regole imposte dalla direzione di Palazzo Reale in merito al numero degli spettatori accreditati. Saranno circa quattrocento le persone presenti mercoledì a Palazzo Reale, tra i media (un centinai appunto), i fotografi (gruppo ristretto, concordato con la direzione) e le telecamere. Poi, la partenza per il ritiro estivo di Dimaro, fissato per l’11 luglio.

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