Omicidio Marzia Capezzuti, condannato a 16 anni il figlio 15enne della coppia
La giovane è stata uccisa a Pontecagnano.
Arrivano le prime sentenze per l’omicidio di Marzia Capezzuti, la 28enne milanese uccisa a Pontecagnano, in provincia di Salerno. Ad essere stato condannato il 15enne, figlio di Mariabarbara Vacchiano e Damiano Noschese, ritenuto colpevole in concorso con i genitori dell’assassinio della ragazza.
Omicidio Marzia Capezzuti, gli ultimi aggiornamenti
La giustizia sta facendo il proprio corso in merito all’omicidio di Marzia Capezzuti. Nella giornata di ieri, infatti, arriva la sentenza del giudice del Tribunale dei Minori con la quale il 15enne viene condannato a 16 anni di reclusione.
Il giovane è ritenuto dal collegio giudicante come parte attiva dell’omicidio, seguendo le direttive dei genitori. A supporto di questa tesi, un video che ha inviato su Instagram alla sorella nel quale confessa candidamente quanto fatto, ovvero lo strangolamento della ragazza.
La sorella del ragazzo ha consegnato summenzionato video agli investigatori, che non ha però l’audio. Nonostante ciò, gli inquirenti sono riusciti a ricostruire quanto detto dal ragazzo leggendo il labiale. “Abbiamo finito” ha raccontato il 15enne nel video. “L’abbiamo portata a fare un giro. L’abbiamo tirata”. Nel video, il giovane avrebbe fatto un gesto che esplicitava quanto avevano fatto (ovvero lo strangolamento).
Infine, il ragazzo avrebbe fatto anche capire che sul cadavere della povera ragazza hanno gettato dell’acido.
Fonte: Fanpage.it
La redazione di NapoliZon ti suggerisce di leggere anche: Shock, litiga con i parenti e incendia casa: 2 bimbi ustionati
Se vuoi supportare il progetto editoriale ti invitiamo a mettere mi piace alla pagina Facebook di NapoliZon.
ARTICOLO PRECEDENTE
Shock, litiga con i parenti e incendia casa: 2 bimbi ustionati
ARTICOLO SUCCESSIVO
Napoli, abbonamenti “pezzotti” streaming: sequestrati 19 siti web