14 Giugno 2016

Portici, caos per le buste della differenziata

Foto Davide Di Blasi

comune di portici

Portici. Interminabile fila per la consegna del kit buste differenziata, presso il secondo circolo didattico

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Ieri a Portici, presso il secondo circolo didattico di Viale Bernini, si è creata un’interminabile fila per il ritiro del Kit di buste per la raccolta differenziata.

Un notevole disagio creatosi per i cittadini e per i molti anziani in fila che per lungo tempo hanno dovuto attendere per il ritiro. Considerato che da dicembre 2015 il kit non era in distribuzione, compromettendo sicuramente la qualità della raccolta.

FILA KITInfatti, con un avviso del Comune a partire da ieri e fino al 29 giugno nei vari plessi scolatici si potrà ritirare il Kit per la raccolta differenziata.

Mentre presso la sede della Leucopetra SpA ad Ercolano si potranno rivolgere le utenze commerciali solo il martedì ed il giovedì dalle 8,30 alle 16,30. In pratica mentre gli esercizi sono aperti, o dovendo approfittare della chiusura pomeridiana dalle 13,30 alle 16,30 circa.

Questa Amministrazione pare non essere nuova a creare disagi ai propri cittadini infatti già a marzo si sono create lunghe file per il ritiro degli F24 della Tari 2016. I cittadini manifestarono il proprio disagio sui social network definendo il sistema “preistorico”.

Infatti, quest’anno, le cartelle per il pagamento della Tari non sono arrivate né presso le case dei cittadini né presso le attività commerciali, perché l’Amministrazione comunale ha deciso di evitare la distribuzione a domicilio delle cartelle, ancorché il costo dell’anno precedente fosse stato di soli 5.000€. Spesa contenuta rispetto ad una concessione di 15.000 € per gestire il Teatro De Filippo, come denunciò all’epoca il consigliere Della Pia.

A seguito della vicenda, che ha creato non pochi disagi e che probabilmente fino al 29 giugno ne creerà altrettanti, i Signori Ciro Gallo e Francesco Portoghese, da sempre attivisti sul territorio, hanno inoltrato una richiesta al Sindaco, il dott. Marrone, all’Assessore all’Ambiente, Annarita Formicola, e al Comandante della polizia municipale, Sallusto chiedendo di “attivarsi nel modificare il metodo di consegna del servizio. A tal riguardo vorremmo suggerire di affidare il servizio alla protezione civile e ai suoi volontari visto che il corpo è munito di propri mezzi, che è nella gestione dell’amministrazione e di conseguenza potrebbe essere effettuato quasi a costo zero. Al fine di evitare i disagi alla collettività, e di non compromettere la raccolta stessa visto che potrebbero verificare defezioni nel ritiro, Chiediamo che venga fatto un ulteriore sforzo nella gestione del servizio, effettuando la consegna presso il domicilio del contribuente”

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