De Luca e Meloni, il botta e risposta: “Ha comunicato la sua vera identità”

De Luca e Meloni: A scoppio ritardato, a margine di un convegno all’Ospedale Cardarelli di Napoli, il governatore campano ha risposto alla Presidente Giorgia Melonihttps://www.instagram.com/giorgiameloni/?hl=it.

Martedì 28 maggio 2024 i due politici sono stati protagonisti di un siparietto grottesco che sta facendo il giro del web, scatenando una tempesta di ironia e meme.

De Luca e Meloni: cosa è successo?

Ieri, la premier si è recata in visita a Caivano (in provincia di Napoli), in occasione dell’inaugurazione del nuovo centro sportivo.

Al suo arrivo, nel momento dei saluti istituzionali, la premier si è presentata al Presidente De Luca rivolgendogli testuali parole: “Sono quella stronza di Meloni. Come sta?“, riprendendo l’appellativo che il governatore campano le aveva riservato in un fuori onda lo scorso febbraio.

Abbiamo già parlato di questo episodio in un articolo: leggi QUI

La risposta del Presidente di regione, “meglio tardi che mai”

Quest’oggi, approfittando dell’incontro con i giornalisti post convegno, il Presidente ci ha tenuto a replicare.

Ha affermato di non aver sentito per intero la frase pronunciata dalla Meloni, perché la “performance” era cominciata qualche metro prima:

“Non ho sentito le cose dette dalla premier, ho sentito solo quando si è avvicinata a me per dire ‘presidente come sta?’ e infatti ho risposto ‘sto bene in salute e benvenuta qui“.

De Luca sarebbe venuto a conoscenza della “raffinata eleganza” (parole del governatore N.d.R.) con cui la Presidente si è avvicinata a lui, che era lì per accoglierla.

Considerando la personalità accesa di Vincenzo De Luca ci saremmo aspettati una risposta a dovere. E infatti eccola qui: “Ho visto che la Meloni ci ha tenuto a comunicare la sua nuova e vera identità e noi non possiamo che concordare ovviamente“.

De Luca e Meloni – Un botta e risposta che sfocia nell’assurdo e che, da un lato diverte i cittadini italiani, dall’altro li imbarazza. Molti utenti sui social si sono rammaricati per la bassezza, dai toni degni di un litigio tra bambini delle elementari, dei nostri politici durante le circostanze istituzionali. Alcuni scrivono: “neanche Crozza avrebbe pensato a tanto“.

Insomma, la realtà ha superato la finzione satirica!

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