Drappi rossi contro le aggressioni agli autisti dei bus
Drappi rossi in segno di protesta a Napoli contro le aggressioni subite dagli autisti dei bus. No alla violenza e maggiore sicurezza sul lavoro
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No alla violenza. Messaggio forte e chiaro quello degli autisti dei bus che hanno pensato di utilizzare drappi rossi contro la violenza subita in questi giorni. Sabato sera infatti uno di loro Ezio Lucchese, è stato aggredito da un uomo che gli ha spaccato un bicchiere di vetro in faccia a causa del presunto ritardo dei bus e per il disservizio, arrecandogli danni permanenti.
In mattinata si sono riuniti davanti alla Prefettura a Piazza Plebiscito tutti gli operatori del settore in segno di solidarietà nei confronti di Ezio e per chiedere maggiore sicurezza sul lavoro. Presenti anche Emiliano e Roberto Lucchese fratelli di Ezio. Richieste pene certe e nessuna impunità per i vandali da parte dell’amministratore unico dell’Anm Alberto Ramaglia.
Sui social è nato l’hashtag #SolidaliperEzio per sostenere la vittima dell’ennesima aggressione.
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