Paura a Portici, lite in famiglia con urla e botte: arrestata una coppia
Entrambi, un uomo e una donna, sono stati arrestati per maltrattamenti e portati in carcere
PORTICI LITE IN FAMIGLIA – Il fatto è avvenuto a Portici, dove si è sfociata una lite in famiglia all’interno di un abitazione. I Carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Torre del Greco hanno arrestato una coppia, composta da un uomo – 34 anni con precedenti penali che picchiava la compagna – e quest’ultima – 37enne che faceva violenza fisica ed estorceva denaro al padre 73enne.
Entrambi sono accusati di maltrattamenti. Le autorità li hanno entrambi trasferiti in carcere.
Lite in famiglia a Portici: l’arresto dell’uomo
Le forze dell’ordine sono giunte alle 3:00 di questa notte presso un abitazione a Portici per la segnalazione di una lite. Giunti sul posto, hanno trovato l’appartamento a soqquadro. All’interno erano presenti l’uomo, la donna (che era piena di lividi su tutto il corpo) e il padre di quest’ultima.
Alla luce del caso, i Carabinieri hanno accompagnato i tre in caserma per ricostruire la vicenda. Li’ è arrivato anche il personale del 118 per medicare le ferite della vittima. Secondo quanto diffuso nella nota dei Carabinieri, la donna non ha rilasciato dichiarazioni sui fatti avvenuti nella notte. Grazie alla testimonianza dell’anziano, però, è stato possibile ricostruire diversi episodi di violenza, tra cui quello avvenuto pochi attimi prima. Pertanto il 34enne è finito in manette per maltrattamenti in famiglia e trasferito in carcere.
La lite tra padre e figlia e l’arresto della donna
Successivamente, padre e figlia si sono allontanati dalla caserma. Ma la storia non finisce qui.
Poco dopo, infatti, i Carabinieri hanno sentito delle urla provenire dall’esterno della caserma, vedendosi davanti la figlia che aggrediva il padre pesantemente. La donna ha accusato il padre di aver denunciato il proprio compagno e aveva iniziato ad aggredirlo. La lite è degenerata quando lei, in presenza dei Carabinieri, ha minacciato suo padre di morte.
Le autorità, dopo aver portato entrambi di nuovo in caserma, hanno accertato che l’anziano avesse già denunciato in passato la figlia. I reati nei suoi confronti sono gravi: maltrattamenti ed estorsione.
A quel punto la donna viene arrestata e trasferita nel carcere di Pozzuoli. L’anziana vittima – per fortuna – sta bene presso la propria abitazione.
Fonte: Il Meridiano News
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