Da Sud l’alternativa
Sud e la Campania al centro del dibattito che si è svolto ieri nel chiostro di Santa Maria La Nova a Napoli, Da Sud l’alternativa. I giovani e la politica
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Il Sud e la Campania al centro del Dibattito “Da Sud L’alternativa i giovani e la politica”.
Incontro promosso da Napoli in Comune a Sinistra che ha avuto tra i suoi interlocutori Josi Della Ragione sindaco di Bacoli, Elena Coccia – Vicesindaco della Città Metropolitana di Napoli, Francesco Apperti, Ex Consigliere Comunale di Caserta, Costanza Boccardi – L’Altra Europa per Tsipras, Danilo Risi – Giuristi Democratici e Daniele Maffione di Rifondazione Comunista.
Sud e Mezzogiorno che tornano all ’interno di un dibattito politico contemporaneo che lo delinea come una terra di sperimentazioni e assurto a laboratorio politico.
Il dibattito, a grandi linee ha condiviso, da parte degli interlocutori presenti, il concetto di una politica come possibilità di trasformazione e di rivoluzione di un Paese e che attraverso l’esperienza dei movimenti puntualizza un momento di negazione e di lotta al potere costituito che filtra e lottizza le risorse umane e culturali, presenti e attive sul territorio campano, napoletano, metropolitano.
Movimenti allora come risposta possibile, come possibilità ulteriore, come risposta fattuale al malgoverno e al malaffare.
Punti cardini, infatti, come sottolinea la Forenza, le esperienze nate dalla lotta e cita Ingrao, di chi si è schierato contro i commissariamenti, la finanza e la pretesa austerità imposta dalle nazioni, in un’ottica di politica che supera la rappresentanza per essere partecipativa.
Un dibattito, come ha sottolineato la Coccia, che si apre affinchè avvenga un confronto con i movimenti che aprono nuovi spazi alla società di condivisione collettiva e che sono la risposta più forte al populismo e all’ antipolitica facendosi promotori di risposte in grado di arricchire il discorso politico attuale.
Josi Gerardo Della Ragione, il giovane sindaco del Comune di Bacoli, ha sottolineato la necessità di creare una rete tra sindaci della provincia e Città Metropolitana perché si riformi un governo territoriale e si avvii un processo politico che parta dal basso.
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