L’Antro della Sibilla, riapre la galleria di epoca greco-romana
L’Antro della Sibilla, nel parco archeologico di Cuma, riapre al pubblico senza limitazione di percorso dopo lunghi lavori di manutenzione
[ads1] L’Antro della Sibilla è una galleria artificiale risalente ad epoca greco-romana all’interno della quale, si narra, la Sibilla Cumana pronunciava i suoi oracoli. Abbandonata dopo lo spopolamento della città di Cuma nel XII secolo, fu recuperata dall’archeologo Maiuri intorno agli anni trenta del secolo scorso.
Chiuso per il crollo di un muro, dopo un lungo periodo di manutenzione, l’Antro tornerà ad essere aperto al pubblico senza limitazioni di percorso.
Il lavoro delle associazioni Locus Iste, Identità Insorgenti ed Eav è stato decisivo per la riapertura del sito e rappresenta un passo in avanti verso il totale recupero del Parco archeologico di Cuma.
Riaperta, inoltre, la fermata della Cumana “Foresta“, che consente l’accesso diretto al sito archeologico, all’interno del progetto “Un treno per Cuma”.
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