Chiuso Castello delle Cerimonie: la protesta delle famiglie

CHIUSO CASTELLO DELLE CERIMONIE-Questa mattina, intorno alle 10, oltre 500 le persone si sono unite in un corteo al Castello delle Cerimonie di Sant’Antonio Abate. Lavoratori, familiari o operatori dell’indotto, hanno contestato la chiusura del castello, confiscato alla famiglia Polese per lottizzazione abusiva. Si tratta di una struttura che dava da lavorare a moltissime famiglie e le colpe dei proprietari non possono e non devono ripercuotersi sul lavoro onesto dei cittadini.

Chiuso castello delle cerimonie: un riutilizzo sociale per la Sonrisa

La Sonrisa”, fu edificata senza permesso e pubblicizzata largamente in tv. Ora è di proprietà del Comune di Sant’Antonio Abate ma è già partito il ricorso alla Corte Europea. Ecco quanto stabilito dalla Corte di Cassazione: ”il Castello delle cerimonie definitivamente confiscato è affidato al Comune di Sant’Antonio Abate, che lo potrà utilizzare per attività sociali”.

Stando quindi alla decisione della Cassazione, La Sonrisa, sottratta all’abusivismo, dovrà un impiego socialmente utile, sulla base della sentenza di confisca. A questo proposito, si valutano diverse possibilità, e tra queste la più accreditata è che il castello diventi un asilo. I manifestanti invece auspicano la cessione della struttura ad altri proprietari, che diano lavoro ad altre famiglie bisognose e gestiscano pubblicamente la location. La Sonrisa contava 250 impiegati, senza contare l’indotto.

SE HAI TROVATO INTERESSANTE QUESTO ARTICOLO, POTREBBE PIACERTI ANCHE IL SEGUENTE ARTICOLO: Scarcerato il trapper Shiva: concessi gli arresti domiciliari