Abbattute Vele di Scampia: la decisione di Manfredi

ABBATTUTE VELE DI SCAMPIA-Il sindaco Manfredi ha deciso che i lavori volti all’abbattimento delle vele di Scampia, partiranno entro la fine di febbraio. A Taverna del Ferro la demolizioni è già prevista a partire dalla settimana prossima.

Per Manfredi è un risultato importante. Non è un semplice lavoro di demolizione o abbattimento. Significa raggiungere un traguardo quasi storico. Significa restituire valore e onore a due quartieri che rappresentano il cuore della storia partenopea.

Due pezzi di Napoli che cambieranno, due progetti paralleli che procederanno sincronicamente. ”È un impegno molto importante e, sotto alcuni aspetti, il lavoro a Scampia è ancora più grande e complicato di quello a Taverna del Ferro” ha concluso il sindaco commentando la vicenda. 

Abbattute Vele di Scampia: le demolizioni negli anni

Il primo lavoro di abbattimento, è avvenuto tra il 1997 e il 2003. Delle sette strutture iniziali, tre furono abbattute e ne rimasero in piedi solo quattro. Nel dicembre 1997 in realtà cadde solo parte di una vela, lasciando i piani più alti praticamente intatti.

La Vela F, la prima ed essere demolita, cadde con le ruspe nell’agosto 1998. La seconda fu la Vela G, la cui demolizione tramite esplosivi si verificò febbraio 2000 sotto la direzione dell’esplosivista Danilo Coppe. Fu poi la volta della Vela H, abbattuta nell’aprile 2003. 

Fu il sindaco Antonio Bassolino a promuovere i primi due interventi. Il terzo invece fu presieduto da Rosa Russo Iervolino.

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