25 Gennaio 2024

Alla scoperta di Popovic, il gigante che vuole stupire l’Italia

Matija Popović giocherà a Monza, prima dell'approdo in estate a Napoli. Grande talento, pronto a stupire e conquistare la Serie A

Fonte foto: pagina instagram ufficiale Matija Popovic

Calciomercato Napoli

In patria giurano di aver svezzato un calciatore di indubbio valore. E che Matija Popović sia un gran talento, pronto a stupire l’Italia. Il Napoli ha sbaragliato la concorrenza di Bayern Monaco, Manchester City, Juventus, Barcellona e Porto per assicurarsi le prestazioni sportive di Matija Popović, talento serbo classe 2006, il cui contratto col Partizan Belgrado Under-17 era scaduto lo scorso 31 dicembre. Diciotto anni compiuti a inizio anno, quando attendeva impaziente di conoscere il proprio destino all’ombra del Duomo di Milano. Perché sulle tracce del giovane calciatore c’erano Cardinale e Moncada, che volevano portarlo alla corte di Pioli: le richieste di 2 milioni alla firma e l’ingaggio da 1,2 milioni a stagione sono state giudicate eccessive dai rossoneri. La società di De Laurentiis, su indicazione dello scouting Mantovani e Micheli ha deciso di sferrare l’affondo decisivo, accettando le condizioni degli agenti. Il ragazzo ha già effettuato le visite mediche e poiché gli azzurri non hanno uno slot libero di extracomunitario, Matija giocherà fino a giugno a Monza in compagnia di Alessio Zerbin. E non al Frosinone, come ipotizzato dal ds dei ciociari Angelozzi, il quale ha ammesso un errore di valutazione sullo status del calciatore.

L’ENFANT PRODIGE DEI BALCANI –

Matija Popović è nato l’8 gennaio 2006 ad Altötting, in Germania in una famiglia di origine serba. I primi passi nel mondo del calcio arrivano con il Vojvodina U15 nel 2019, per poi approdare dopo la pandemia da Covid-19 al Partizan Belgrado. Con la casacca dei ‘partigiani jugoslavi’ Popović ha siglato ben 20 gol e servito 5 assist in 24 presenze, risultando praticamente decisivo in ogni sua apparizione, sfiorando il titolo nazionale, vinto dai concittadini della Stella Rossa per migliore differenza reti. Il classe 2006 ha trainato la Serbia ai quarti di finale degli Europei Under-17 della scorsa estate in Ungheria: le sue prestazioni contro Italia e Spagna, condite da tre assist complessivi, sono state encomiabili, al punto da catturare le attenzioni di tante società europee. Stando a quanto dichiarato dal suo ex allenatore Djordjije Cetkovic, il Napoli si è assicurato un crack di livello mondiale, che impressionò il Milan già un anno e mezzo fa, in occasione del celebre torneo ‘Nereo Rocco’ di Firenze, conquistato dal Partizan grazie alle giocate del talento serbo. L’ex mister è convinto delle qualità umani e tecniche del classe 2006, che abbina intelligenza calcistica e velocità di esecuzione.

Caratteristiche tecniche

Fisico longilineo, 193 cm e ottima visione di gioco, Matija Popović si distingue per le grandi capacità tecniche nel dribbling e per l’abilità di rifinitura. Il ragazzo serbo possiede notevole qualità nel controllo palla e senso del gol. La duttilità è il suo punto di forza, in quanto può agire da trequartista e da seconda punta, ma anche abbassare il proprio raggio d’azione e giocare da mezz’ala offensiva. Quando parte largo a sinistra per accentrarsi, Matija riesce ad esprimersi al meglio ma considerata la giovane età, ci sono grandi margini di miglioramento. E in Italia può imparare tanti aspetti dal punto di vista tattico. Il punto debole è il colpo di testa, a dispetto della sua imponente struttura.

Il ruolo di Popović al Monza

Come una canzone di Ligabue, il meglio deve ancora venire. Perchè il romanzo di Matija Popović è appena iniziato. Il suo desiderio era quello di trasferirsi in Italia e avrà modo, a partire da luglio, di allenarsi con il Napoli. Prima il dopo il periodo di apprendistato in Brianza. Alla corte di Palladino, il ragazzo serbo avrà modo di assimilare nuovi concetti tattici e di inserirsi in un collaudato schema di gioco, che potrà esaltare le sue caratteristiche. Parte dietro nelle gerarchie, ma Matija potrà ben presto stupire la Serie A con le sue prestazioni. In un tridente tecnico e talentuoso con Colpani e Colombo. Sei mesi di formazione, di crescita. Prima di approdare al ‘Diego Armando Maradona’ e vestire la maglia azzurra del Napoli.

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Foto: Profilo Instagram Privato Matija Popović

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