Atti vandalici contro i bus: nuovi episodi nel pomeriggio
Atti vandalici contro i bus a Napoli: nuovi episodi nel pomeriggio in centro, dopo le follie di questa notte
Non si arresta l’ondata di violenza nella città di Napoli, dove si sono registrati nuovi atti vandalici contro i bus dell’ANM. I primi episodi si sono verificati nella notte, quando ben nove pullman sono stati danneggiati in varie zone della città.
Questo pomeriggio è accaduto nuovamente, come riportato dai rappresentanti dell’Usb Campania. Sarebbero stati, addirittura, esplosi dei colpi ad aria compressa che hanno aumentato il livello di panico diffuso tra gli utenti.
Atti vandalici contro i bus: panico nella notte a Napoli
Una serie di raid si sono verificati a partire dalla mezzanotte del 24 gennaio fino alle tre del mattino, per riprendere oggi pomeriggio. Un gruppo di ragazzi a bordo di un’auto ha assaltato ben nove pullman dell’ANM, sparandogli contro.
Gli atti vandalici contro i bus del servizio cittadino hanno smosso Polizia di Stato e Carabinieri in molti quartieri della città. I danni ai mezzi sono stati registrati a Chiaia, al Vomero e anche a Ponticelli. Tutti i bus sono stati costretti a rientrare al deposito per gli eccessivi danni subiti.
Tanta paura per i pochi utenti del servizio e soprattutto per gli autisti di turno, che si sono trovati presi d’assalto. In mattinata si sono fatte sentire le associazioni sindacali di riferimento, chiedendo a gran voce maggiore sicurezza.
Tutti gli episodi avrebbero visto protagonista la stessa auto: una Fiat Punto Blu. Alla guida c’era un gruppo di ragazzi, che con dei colpi di pistola hanno creato danni e panico per tutta la città. Le autorità sono al lavoro per identificare i colpevoli, che però oggi sono tornati all’attacco.
Nuove aggressioni nella giornata di oggi
Uno alla Riviera di Chiaia, quartiere bene di Napoli, contro un pullman della linea R7 e un altro a via Marina ai danni della linea 151. Non sembra voler finire l’ondata di follia che ha travolto questo gruppo di ragazzi che si aggira per la città a fare danni.
I nuovi atti vandalici contro i bus si sono registrati in pieno pomeriggio in due zone ad elevata affluenza. Senza contare lo sciopero annunciato che ha aumentato l’affluenza nei pochi mezzi a disposizione. Fortunatamente non ci sono stati feriti, ma sale a 11 il numero di autobus ormai fuori uso.
Una situazione che ha generato non solo paura e sconforto ma danni conseguenti per oltre 10mila euro. Gli esponenti del sindacato Usb Campania hanno chiesto la convocazione di un tavolo di crisi permanente presso la Prefettura di Napoli, per approfondire una tragica dinamica troppo spesso trascurata.
Anche il consigliere comunale Nino Simeone è del medesimo avviso, poiché gli episodi delle ultime 24 ore hanno gettato luce su un sistema inefficace e pericoloso.
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