Emergenza ambulanti sul lungomare Caracciolo, la Regione Campania risponde

Quella degli ambulanti è una storia vecchia ormai, un problema che continua a ripresentarsi, ponendosi come diretto ostacolo alla fruizione del turismo. Ecco le reazioni del consigliere regionale, Borrelli.

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Il lunghissimo e suggestivo lungomare napoletano che coincide con la storica via Caracciolo, torna ad essere popolato da venditori ambulanti abusivi. Gli ambulanti, non solo vanno ad incidere sull’economia della zona, rubando clienti alle attività commerciali che sorgono in una delle punte di diamante del sistema turistico campano, ma rappresentano addirittura un ostacolo visivo per turisti e passanti.

Come ha segnalato il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, “l’affollamento degli ambulanti abusivi “impedisce perfino di fare le foto al panorama” -e ha aggiunto- “Bisogna intervenire subito per evitare il trionfo dell’illegalità”.

Borrelli ha dichiarato fascia rossa quella del fine settimana, sarebbe infatti nei week-end ad intensificarsi il traffico abusivo, proprio in corrispondenza della movida che popola i marciapiedi del lungomare:

“Decine di ambulanti hanno preso d’assalto il lungomare di Napoli affollato di napoletani e turisti come accade sempre, soprattutto nei fine settimana. Le forze dell’ordine dovrebbero intervenire con maggior insistenza per impedire che gli abusivi rendano addirittura difficile il passaggio visto che occupano gran parte del marciapiede con la loro mercanzia, costituita soprattutto da prodotti contraffatti, aggiungendo quindi illegalità a illegalità”.

Affinché gli scenari incantevoli di via Caracciolo non vengano ancora contaminati e affinché si verifichi in assoluta tranquillità, un corretto svolgimento della vita commerciale della zona, la Regione Campania ha predisposto un massiccio intervento da parte delle forze dell’ordine.

Alle volanti della polizia e alle pattuglie dei carabinieri che già quotidianamente vigilano con sopralluoghi e posti di blocco il lungomare Caracciolo, ora è richiesto lo sgombero tempestivo per gli abusivi e l’applicazione di misure immediate in caso di resistenze e disordini.

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