Incendio ospedale Frattamaggiore: morta la donna ustionata

INCENDIO ALL’OSPEDALE DI FRATTAMAGGIORE. La paziente di 67 anni gravemente ustionata nell’incendio che si è verificato all’ospedale San Giovanni di Dio a Frattamaggiore lo scorso 29 dicembre è purtroppo deceduta. Secondo quanto riporta Fanpage, la donna è spirata presso l’ospedale Cardarelli di Napoli, dove era stata trasferita d’urgenza al reparto “Grandi Ustionati”.

INCENDIO ALL’OSPEDALE DI FRATTAMAGGIORE: LE LESIONI RIPORTATE ERANO TROPPO GRAVI

Le lesioni riportate erano troppo gravi, e nonostante gli sforzi dei medici, non è stato possibile salvarle la vita.

Secondo le prime informazioni riguardanti l’incidente all’ospedale di Frattamaggiore il 29 dicembre scorso, la donna si trovava presso la struttura per essere sottoposta a un intervento chirurgico a causa di una frattura al femore. Lo stato di salute della paziente era già seriamente compromesso a causa di altre patologie e dell’infezione da Covid. Successivamente all’incidente, la donna era stata ricoverata nell’Unità di Terapia Intensiva del reparto, in condizioni di vita critiche, in attesa di un miglioramento che avrebbe consentito l’esecuzione successiva dell’operazione.

Durante il ricovero, sembra che abbia acceso una sigaretta mentre era collegata a un tubo di ossigeno. Questo gesto ha provocato un’esplosione che ha causato un incendio nella zona in cui era ricoverata e in una parte del pronto soccorso.

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