Casandrino, macellaio beccato a vendere fuochi illegali: arrestato

I Carabinieri della stazione di Grumo Nevano hanno fatto una scoperta sconcertante: hanno beccato un macellaio di Casandrino a vendere dei fuochi illegali nella propria attività. Quella del negoziante, come si apprende dai colleghi de Il Meridiano News, risulta essere una vera e propria attività parallela a quella principale.
Il titolare del negozio è finito in manette.

Casandrino, macellaio beccato a vendere fuochi illegali: la scoperta

Un macellaio di Casandrino, quindi, è stato beccato a vendere fuochi illegali nel suo esercizio commerciale; li nascondeva sotto al bancone frigo della macelleria. Dietro le carni esposte in vendita, infatti, il macellaio vendeva anche botti illegali. Si ipotizza che esponesse la sua merce soltanto ai clienti più ‘fidati’. I Carabinieri a seguito di una perquisizione hanno trovato nel locale quanto segue: 6 fontane luminose, 120 “draghetti”, 56 di botti “a muro”, 12 “libellue”, 2 rendini e 8 scatole di fuochi pirotecnici.

Vista l’importante scoperta, gli uomini dell’Arma dei Carabinieri hanno deciso di estendere l’indagine anche presso l’abitazione del macellaio. E anche in questo caso hanno trovato dei riscontri; infatti, nel bagno del 47enne ritrovati 71 ordigni non convenzionali.

L’uomo, già noto alle forze dell’ordine tra l’altro, è stato arrestato ed è finito ai domiciliari. E’ in attesa di giudizio.

Fonte: Il Meridiano News

La redazione di NapoliZon ti suggerisce di leggere anche: Tragedia, muoiono marito e moglie di Pomigliano in un incidente