Gatto scuoiato vivo Leone, morto dopo 4 giorni di agonia

GATTO SCUOIATO VIVO LEONE – Il Canile Cava De’ Tirreni ha fatto di tutto per salvarlo, ma non c’è stato nulla da fare. Si tratta di Leone (nome dato dai volontari del canile) un gattino trovato il 7 dicembre scorso ad Angri, in provincia di Salerno. Il gatto, scuoiato vivo e abbandonato in strada, è morto ieri dopo 4 giorni di agonia.

A darne l’annuncio è lo stesso canile sulla sua pagina Facebook, che ha dato aggiornamenti sulla sua situazione di salute dal suo ritrovamento. Erano molto gravi, ma apparivano stabili.

Gatto scuoiato vivo Leone: le condizioni di salute

Il nome “Leone” era stato dato dai volontari, che nelle ore successive al ricovero avevano visto crescere, seppur flebilmente, le speranze. Il gatto sembrava rispondere bene alle cure e le sue condizioni restavano stabili nonostante le profonde ferite gli lasciassero pochissime opportunità di sopravvivere. Questo fino alla notte scorsa, quando, con un nuovo messaggio, è stato comunicato il decesso del micio:

“Tutto ciò che è stato raccolto resterà a disposizione dell’ Ambulatorio Asl Veterinario di Cava de’ Tirreni per tutte le altre anime che come Leone verranno recuperate sul territorio ferite. Leone caro, che la Terra ti sia lieve… con un grande dolore nel nostro cuore ti abbracciamo forte, forte, forte.. .ora possiamo farlo senza farti male.”

Gli aggiornamenti del canile

Come si legge nei post dei giorni precedenti, il gatto era stato recuperato dal dottor Luigi Torio ad Angri e portato nell’ambulatorio Veterinario Asl di Cava de’ Tirreni. A curarlo erano i dottori veterinari Gerardo Perrotta e Grazia Siciliano.

Il canile aveva lanciato sui social una raccolta chiedendo medicinali e bende per le cure. La vicenda aveva scosso profondamente per la sua crudeltà. I volontari avevano denunciato tramite social persone senza scrupoli che sfruttavano le foto di Leone per chiedere sostegno economico con false raccolte fondi.

L’ultimo aggiornamento del canile riguarda la sepoltura di Leone. Al momento non risulta possibile poiché proprio nella giornata di oggi il corpo sarà sottoposto ad esame autoptico dal dott. Luigi Toro che ha aperto un fascicolo da presentare alla Procura.

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