Occupazioni abusive nelle scuole da ex custodi: parla Borrelli

Il deputato della Repubblica dei Verdi e giornalista Francesco Emilio Borrelli ha affrontato, in un post sul suo profilo facebook, che riguarda un fatto insolito.

Si stanno verificando infatti delle occupazioni abusive di alcune scuole da parte di ex custodi. Ecco cosa dice a proposito il deputato: “Occupazioni abusive nelle scuole da parte degli ex custodi. Continua il dossier di Europa Verde. Pure la Carbonelli di Secondigliano depredata degli alloggi. Sopralluogo di Borrelli: “Ha pure eseguito lavori abusivi per raddoppiare la metratura. Bisogna restituire alle scuole ciò che gli è stato tolto.”

Occupazioni abusive nelle scuole da custodi: Borrelli

“Mentre è in corso un monitoraggio continuo sul Patrimonio del Comune di Napoli, in particolare sulla gestione delle scuole, dopo le denunce del deputato dell’alleanza Verdi- Sinistra Francesco Emilio Borrelli e del consigliere municipale di Europa Verde Rino Nasti che realizzarono un dossier che fu presentato alle forze dell’ordine, sull’occupazione abusiva alla Vanvitelli al Vomero e di tante altre scuole, lo stesso Borrelli, dopo alcune segnalazioni, ha effettuato un sopralluogo alla scuola Carbonelli di Secondigliano dove la casa del custode è ora occupata abusivamente.”

Conclude così: “L’ex custode dell’istituto Carbonelli, dopo essere andato in pensione, non solo si è impossessato dell’alloggio della scuola ma ha eseguito lavori abusivi per raddoppiare la volumetria a 100 metri quadrati circa ricavando addirittura un posto auto “personale” davanti l’ingresso.

Abbiamo denunciato questa vicenda e chiesto alla Polizia Municipale di intervenire con lo sgombero. Procederemo ad oltranza finché il Comune non si rimpossesserà di tutti i suoi beni che sono stati tolti alla forza scuola e coloro che hanno permesso ciò paghino di tasca propria l’utilizzo improprio di beni della collettività.”

Fonte e Credit foto: profilo facebook Francesco Emilio Borrelli

Ti potrebbe interessare anche l’articolo: Maltempo e disagi nelle scuole: la denuncia di Borrelli