Calcio Napoli: la sfida al Bernabeu richiede l’abito giusto

Per metter piede all’Estadio Santiago Bernabeu, uno dei maggiori teatri di Gala nel mondo del Calcio, il Napoli di Mazzarri dovrà indossare un vecchio abito che una volta spolverato potrebbe risultare nuovo e scintillante.

Sfidare gente del calibro di Jude Bellingham, astro nascente di soli vent’anni destinato a far la storia con la camiseta blanca numero 5, non deve essere facile. Ma quando si scende in campo l’unica cosa da fare è giocarsela, 90 minuti di prova soprattutto mentale per gli azzurri.

Ritrovare la propria idea di Calcio, il Napoli ha bisogno di alzare la testa

Il più grande ricordo Europeo che il tifo azzurro custodisce di Mazzarri è sicuramente la doppia sfida al Chelsea nel 2012. I tre tenori di una squadra divertente e spensierata che, per poco, non riuscirono a conquistare la qualificazione ai Quarti di Finale.

La speranza è di tornare a vedere quella luce brillare nei loro occhi, per cercare i punti per passare alla fase ad eliminazione diretta di Champions League proprio contro i Blancos.

A Madrid una sfida mai facile, ma occhio all’atteggiamento giusto

Certo, se davanti ai tuoi occhi hai uno stadio di 81mila posti a sedere, completamente pieno, un po’ ti senti in soggezione. Questo succede quando si entra nei teatri di calcio più grandi d’Europa, ci si sente piccoli come un granello di sabbia.

Ma ciò che fa la differenza negli sport di squadra è il gruppo. Restare uniti, specie nei momenti in cui ci si deve rialzare dalla caduta. Dall’essere distesi per terra, cercare di mettere il primo ginocchio su, e poi il resto vien da se. Domani alle ore 21 tutti sul divano, c’è Real Madrid-Napoli.

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