Omicidio Giulia Cecchetin: trovato un altro coltello nell’auto di Filippo

OMICIDIO GIULIA CECCHETTIN – Continuano le indagini riguardo l’omicidio di Giulia Cecchettin, in attesa che Filippo Turetta torni in Italia per rispondere delle accuse di omicidio aggravato dalla relazione affettiva e sequestro di persona. Attualmente è detenuto nel carcere di Halle in Germania.

Nel frattempo i colleghi del giornale online Fanpage.it rivelano che, all’interno della Fiat Punto che Turetta guidava, le autorità tedesche hanno trovato un altro coltello.

Omicidio Giulia Cecchettin: il secondo coltello ritrovato

Come annunciato in precedenza, nella notte tra sabato e domenica, le autorità tedesche avevano ritrovato un altro coltello nella Fiat Punto di Turetta. Il veicolo era parcheggiato nella corsia d’emergenza dell’Autostrada A9, non lontano da Lipsia.

Il primo coltello invece, rinvenuto giorni prima del ritrovamento del mezzo e dell’arresto di Turetta, era d’avanti alla scuola materna San Giovanni Bosco di Vigonovo. Il coltello, con una lama di 21cm e rinvenuto con il manico staccato, è stata l’arma del delitto con cui Filippo ha ucciso la ragazza.

Il secondo coltello, ritrovato nella macchina di Turetta è sotto sequestro, e sarà sottoposto a tutti i rilievi del caso da parte dei carabinieri dei Ris. Si attendono aggiornamenti per capire se il coletto ritrovato nell’auto possa essere stato utilizzato per ferire o solo per minacciare Giulia mentre erano in auto insieme.

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