Acerra, blitz anticamorra: arrivano le dimissioni dell’assessore De Rosa

ACERRA – Stando a quello che riferiscono i colleghi de Il Meridiano News, lo scorso 3 novembre è stato eseguito un vero e proprio blitz anticamorra. Infatti, la Squadra Mobile di Napoli e il Commissariato di Acerra hanno dato seguito alle ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di Diego Andretta, Pasquale Balascio, Vincenzo Capone e Behar Jani. Agli arresti domiciliari, invece, son finiti: Carmine Pacilio, Giordano Salvatore Pacilio e Antonio Riemma.

I reati a loro contestati son i seguenti: trasferimento fraudolento di valori, usura aggravata dal metodo mafioso, estorsione aggravata dal metodo mafioso; detenzione di armi aggravata dal metodo mafioso e detenzione e traffico di sostanze stupefacenti.

Acerra, blitz anticamorra: le dimissioni di De Rosa

Questa serie di arresti hanno avuto delle ripercussioni anche in ambito politico ad Acerra. Infatti, un assessore, Maria De Rosa, a seguito dell’arresto del marito ha consegnato la propria lettera di dimissioni nelle mani del primo cittadino Tito d’Errico. Questo nonostante sia estranea all’inchiesta. Ecco quanto ha scritto l’ex assessora:
“Oggi devo chiudere questa esperienza e rassegnare le dimissioni per ragioni strettamente personali e familiari. In questo momento sento l’esigenza di essere quanto più vicina alla mia famiglia e ai miei cari, e questo non rende più possibile il mio impegno amministrativo. Avendo totale e piena fiducia che la Giustizia possa fare pienamente il suo corso, sono convita che queste vicende personali non possano avere alcuna ricaduta sul lavoro che va compiuto per la città di Acerra e per gli Acerrani. La mia decisione vuole appunto agevolare questo percorso”.

Se hai apprezzato questo articolo la redazione di NapoliZon ti suggerisce di leggere anche: Cadavere carbonizzato ritrovato a Baia Domizia, si difende l’82enne fermato