Omicidio Francesco Pio: arrestati altri 7 indagati
Dei sette indagati, 5 di loro la condanna è la detenzione in carcere. Per gli altri imposti gli arresti domiciliari
OMICIDIO FRANCESCO PIO – A distanza di mesi arriva un importante aggiornamento sull’omicidio di Francesco Pio Maimone. Questa mattina la Polizia di Stato ha eseguito l’arresto nei confronti di 7 persone, tre di queste per gli arresti domiciliari. Gli indagati avrebbero aiutato l’assassino del giovane a depistare le indagini delle autorità. L’accusa degli inquirenti, oltre a vari titoli, sono quelle di detenzione di armi comuni da sparo e favoreggiamento.
Omicidio Francesco Pio: la notte del 20 marzo 2023
La misura cautelare è stata condotta in seguito alle indagini per l’omicidio di Francesco Pio Maimone, avvenuto la notte del 20 marzo scorso. Il fatto è accaduto nei pressi di via Caracciolo, vicino ad uno chalet.
Stando allo sviluppo delle indagini, quella notte si erano affrontati due gruppi di giovani per futili motivi. Uno dei partecipanti, indentificato poi come Francesco Pio Valda, nell’allontanarsi ha esploso diversi colpi d’arma da fuoco. Uno di questi colpi ha ucciso il 19enne che era totalmente estraneo alla vicenda.
A seguito del fatto, Valda è stato arrestato in esecuzione di un decreto di fermo di indiziato di delitto eseguito dalla Direzione Distrettuale Antimafia.
Lo svolgimento delle indagini e gli arresti
Sono emerse poi, nelle successive attività investigative, elementi a carico dei sette indiziati che hanno aiutato Valda a eludere le indagini nascondendo l’arma da fuoco. Gli indagati sono accusati di detenzione di armi comuni da sparo e favoreggiamento.
Per Salvatore Mancini, Giuseppe Perna, Pasquale Saiz e Rocco Sorrentino hanno disposto la misura carceraria. Per Giuseppina Valda, Giuseppina Niglio e Alessandra Clemente invece, imposti gli arresti domiciliari.
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