Napoli-Fiorentina: perplessità sui cambi di Garcia durante il match

NAPOLI-FIORENTINA CAMBI – Ieri si è svolto il match contro la Fiorentina allo stadio Maradona, ma sembra che lo spirito che gli azzurri avevano contro l’Udinese e contro il Lecce sia sparito. Infatti la partita si è conclusa con la vittoria della squadra viola che ha guadagnato tre punti e, come ben si sa, la reazione di ADL non è stata quella delle più comprensive.

All’indomani del match, sorgono però numerosi dubbi sui cambi e sulla formazione che Garcia ha adottato durante la partita. Tra le varie azioni, tre sono nel mirino del dubbio. Scopriamo quali sono.

I dubbi sui cambi durante Napoli-Fiorentina

Secondo quanto riporta La Repubblica, tre sono le azioni attuate da Garcia durante la partita prese nel mirino. In primo luogo ha deciso di realizzare una formazione 4-2-3-1 inserendo Raspadori per Aguissa.

Poi, dopo mezz’ora di gioco, torna alla formazione 4-3-3 rinunciando al giocatore Politano, che fino a quel momento era tra i migliori ad eseguire le azioni di gioco.

L’ultima scelta dell’allenatore Garcia è quello di mettere in panchina Osimhen – che stava giocando una buona partita e ha portato un punto alla squadra con il calcio di rigore sul primo tempo – e sostituirlo con Simeone all’ultimo quarto d’ora dalla fine del match.

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