Kimbo e Ciccio Merolla insieme al suono di ‘O Kafè
'O Kafè, la tradizione del caffè a Napoli
Kimbo e Ciccio Merolla, una comunione d’intenti e un ammirevole progetto per favorire i giovani musicisti, li vede protagonisti, insieme al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, della scena musicale. Un incontro casuale tra Ciccio Merolla e Mario Rubino, presidente di Kimbo S.p.a, avvenuto al termine di un concerto lo scorso maggio, ha favorito l’interscambio di passioni e d’interessi comuni. Entrambi desiderosi di creare occasioni per sostenere i giovani musicisti e che esaltassero le eccellenze e il territorio campano, hanno pensato subito al coinvolgimento del Conservatorio San Pietro a Maiella di Napoli: una conseguenza naturale, nata con grande rapidità.
Il progetto sociale ‘O Kafè è nato quindi con l’intento d’istituire una borsa di studio quinquennale riservata agli studenti del prestigioso istituto napoletano. Per sostenere i giovani musicisti Kimbo e Ciccio Merolla hanno, così, deciso di affidare al Conservatorio un primo fondo di 12.000 euro per l’assegnazione di due borse di studio per l’anno accademico 2023/2024, donate in parti uguali. Kimbo affiderà, a seguire, al Conservatorio 4 borse di studio di 5.000 euro cadauna per i successivi 4 anni.
È stato un gesto molto generoso eseguito con estrema rapidità dal noto brand del caffè napoletano Kimbo e dall’artista Ciccio Merolla, molto conosciuto soprattutto per il brano Malatìa, disco d’oro e hit assoluta del 2023.
Inoltre, a sostegno del progetto e per i 60 anni della nota azienda, Kimbo e Merolla hanno deciso di lanciare un nuovo inno alla città di Napoli, il brano ‘O Kafè, una rielaborazione dello storico jingle aziendale del 1988. Il brano è dal 1 ottobre scorso, Giornata Internazionale del Caffè, su tutte le piattaforme musicali.
“Con le nostre iniziative aziendali volte al culturale, abbiamo spesso messo in luce il “senso” del caffè, il suo valore culturale, e dimostrato quali siano i cinque sensi del caffè – afferma Mario Rubino presidente di Kimbo – Oggi, con Ciccio Merolla, riusciamo ancora una volta ad esprimere il “sesto senso” del nostro caffè, che è insito nel nostro DNA di napoletani, ed è il senso per il ritmo della vita e dunque per la musica”.
Ciccio Merolla – ‘O Kafè il brano musicale
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