Decreto Campi Flegrei approvato: i quattro punti del piano
Approvato il Decreto Campi Flegrei: il governo mette sul piatto 50 milioni di euro per provare a mettere in sicurezza – il più possibile – la zona dei Campi Flegrei. Stando a quello che si apprende dalle principali agenzie di stampa, suddetto decreto vara un piano che si dipanerà in quattro punti. La Protezione Civile ha proposto tale provvedimento di concerto con i ministri competenti, la Regione e il sindaco di Napoli.
Ecco cosa prevede.
Decreto Campi Flegrei approvato: cosa prevede l’art. 2 del provvedimento
Come si è anticipato, il Decreto Campi Flegrei recentemente approvato si svilupperà in quattro punti. Ecco quali sono:
- Il primo punto prevede l’imbastimento di uno studio di microzonazione sismica;
- Un’analisi della vulnerabilità sismica dell’edilizia privata, finalizzato all’individuazione di idonee misure di mitigazione e alla stima del relativo fabbisogno finanziario;
- Un’analisi della vulnerabilità sismica dell’edilizia pubblica e di un primo piano di misure per la relativa mitigazione;
- Un programma di implementazione del monitoraggio sismico e delle strutture.
Per i vari punti sono stati stanziati rispettivamente: 1,5 milioni di euro; 3,5 milioni di euro; 40 milioni di euro e, infine, 200 mila euro per il programma di monitoraggio.
Decreto Campi Flegrei approvato: cosa prevede l’art. 4 del provvedimento
L’art.4 del Decreto Campi Flegrei, invece, si sofferma sui tempi circa la realizzazione di un nuovo piano di evacuazione delle zone. Nella fattispecie, è possibile leggere quanto segue:
“Il Dipartimento della protezione civile, in raccordo con la Regione Campania, con la Prefettura di Napoli e con gli enti e le amministrazioni territoriali interessati, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, elabora uno specifico piano speditivo di emergenza per il territorio interessato, basato sulle conoscenze di pericolosità elaborate dai Centri di competenza e contenente le procedure operative da adottare in caso di recrudescenza delle fenomenologie di cui trattasi. La pianificazione è testata mediante attività esercitative del Servizio nazionale della protezione civile, promosse dal Dipartimento della protezione civile d’intesa con la Regione Campania, con il coinvolgimento della Città metropolitana e della Prefettura di Napoli, nonché dei comuni interessati“.
– D.L. Campi Flegrei
Per le esercitazione di evacuazione, che dovrebbero cominciare già a partire dai prossimi giorni sono previsti circa 750 mila euro. Infine, stando all’art. 6 entro un mese dall’emanazione di detto decreto, l’esecutivo prevede di reclutare personale della protezione civile a tempo determinato; di acquisire materiale, mezzi e risorse necessari e di allestire strutture di accoglienza temporanee.
La dotazione per quest’ultimo articolo è pari a 4 milioni di euro.
Fonte: Fanpage.it
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