Donatella Versace Meloni: attacco durante la fashion week
Il governo è determinato a togliere diritti alle persone e a sradicare la libertà di amare chi si vuole
DONATELLA VERSACE GOVERNO MELONI-Non sono mai mancati e continuano a palesarsi gli attacchi pubblici al governo Meloni. Stavolta è il turno di Donatella Versace che si è scagliata contro la premier durante la Fashion Week di Milano.
La stilista dalla personalità particolare, si è sempre battuta per i diritti umani, ragion per cui i provvedimenti anti-minoranze e in particolare contro le persone gay, che questo governo ha varato, sono per lei fonte di preoccupazione e contrarietà.
La 68enne ha un’opinione ben precisa del governo Meloni. Un sistema improntato alla privazione dei diritti fondamentali di ogni persona, tra cui la libertà di scegliere chi amare.
”Il nostro governo è deciso a togliere i diritti degli individui a vivere come desiderano, la libertà di camminare per strada con la testa alta e senza paura. Dobbiamo tutti combattere per la libertà”.
In un periodo in cui omosessuali e trans soffrono sono vittime di violenze terribili, non è consentito soffocare le voci delle minoranze con leggi opprimenti.
Donatella ha raccontato di quando suo fratello maggiore Gianni fece coming out con lei. All’epoca, la stilista aveva solo 11 anni, ma nonostante questo, la confessione non cambiò in alcun modo i suoi sentimenti per il fratello
“Il suo amore e il suo incoraggiamento mi hanno forgiato. Combatto per la libertà, l’eguaglianza e l’inclusività ogni giorno. I miei amici e il mio team non sono definiti dalla razza, dalla religione, dall’età, dal genere o dall’orientamento affettivo. Ma da altri valori importanti”.
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