Rapine ad Aversa: si armava con un coltello e minacciava i minorenni
L'uomo attirava a sé i minorenni e al momento giusto li minacciava con un coltello per avere i loro cellulari. Al momento è in carcere, sotto custodia cautelare
RAPINE AD AVERSA – Le indagini condotte dai militari della Stazione Carabinieri di Aversa, hanno arrestato un certo P.D., responsabile di quattro rapine ai danni di minorenni (16/17 anni). Le rapine sono avvenute nel mese di aprile nelle vie del centro di Aversa, nel casertano. Il colpevole è accusato di aver sottratto con violenza e minacce, e con l’utilizzo di un coltello, i cellulari delle loro vittime.
Rapine ad Aversa: le indagini dei carabinieri
Le indagini dei Carabinieri, basate sulle telecamere di videosorveglianza e le testimonianze delle vittime, ha permesso di individuare ed arrestare il sospettato.
L’uomo, con uno stratagemma, avvicinava prima i minorenni, da soli o in coppia. Approfittandosi dell’orario serale, al momento giusto li minacciava con un coltello per avere i cellulari dai ragazzi senza che potessero opporre resistenza, con queste parole: “ho la pistola, il coltello, ti sparo, non mi guardare e dammi il telefono”.
Dopo la rapina, il sospettato fuggiva a bordo di un’auto (intestata a suo nome). Il veicolo veniva parcheggiato in strade dove non c’erano telecamere, e con il bagagliaio alzato per non far vedere il numero di targa.
Grazie anche alla precisa descrizione fisica dell’uomo e la descrizione del veicolo, i Carabinieri sono riusciti ad individuare il ladro, il cosiddetto P.D. Attualmente è in carcere sotto custodia cautelare.
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