Vergognoso episodio Ischia, disabile allontanata dalla spiaggia

VERGOGNOSO EPISODIO ISCHIA – L’episodio è avvenuto il mese scorso, denunciato dalla mamma di una ragazza disabile. Quello che si trattava di un semplice periodo di vacanza sull’isola di Ischia si è trasformata in un episodio di discriminazione.

La ragazza, insieme alla madre, sono state costrette ad allontanarsi dalla spiaggia perché “dava troppo fastidio alle prime file”. Musella, la madre della ragazza diversamente abile, ha raccontato il fatto a IschiaPress24 e al deputato Francesco Emilio Borrelli.

Il vergognoso episodio di Ischia raccontato da Musella

Musella è la madre della ragazzina disabile, e trascorrono le vacanze a Ischia da anni. La donna, a fine luglio, aveva noleggiato un ombrellone con sedie nella seconda fila di un lido, pagando anticipatamente. Il 2 agosto si era recata in spiaggia con sua figlia, e con la sua sedia a rotelle si mettono nella loro fila, e aveva notato degli atteggiamenti strani da parte dei clienti della prima fila.

Il giorno dopo, prima di raggiungere l’ombrellone viene fermata dal titolare: “Signora ci dispiace ma dobbiamo spostarla in nona fila perché agli altri clienti dà fastidio la presenza di sua figlia e soprattutto dà fastidio che lei rida sempre”.

Musella spiega che sua figlia non può camminare di conseguenza deve stare in prossimità della spiaggia. Ma il titolare non ne vuole sapere. La replica alla spiegazione della donna è stata: “O vi mettete in nona fila o ve ne andate”.

Le due quindi sono state costrette a spostarsi in nona fila e hanno richiesto ripetutamente il rimborso per la differenza con la seconda fila, ma gli è stato totalmente rifiutato.

La denuncia di Musella e le parole di Borrelli

Nei giorni successivi la signora Musella ha chiesto agli altri lidi la possibilità di poter prenotare per il prossimo anno un ombrellone in seconda fila con un disabile. La risposta è stata la stessa, ossia che nessuno è attrezzato per permettere a persone con difficoltà motorie di usufruire delle spiagge.

In lacrime Musella ha dichiarato: “Appena rientriamo a Napoli sporgerò regolare denuncia perché è inammissibile che i disabili non abbiano nessun diritto sull’isola d’Ischia”.

Francesco Emilio Borrelli, informatosi di quanto accaduto, commenta così lo spiacevole episodio che la donna e la ragazza disabile hanno dovuto subire:

“Una storia assolutamente vergognosa. Sia il titolare che i bagnanti che hanno chiesto l’allontanamento della ragazza disabile dovrebbero mettere la testa sotto la sabbia. Abbiamo chiesto al sindaco di Ischia di intervenire perchè tali comportamenti sono davvero indecenti ”.

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