18 Luglio 2023

Calcio Napoli: in Val di Sole, tra aria fresca e odore di futuro

SSCN: aria di ripartenza respirabile in Val di Sole

fonte foto: sito ufficiale www.sscnapoli.it

Calcio Napoli

Ai piedi delle Dolomiti di Brenta, ecco Dimaro Folgarida, ormai tappa fissa da più di qualche stagione per “i nuovi inizi” della squadra partenopea. Al Napoli, per esprimere il proprio calcio, l’aria giusta e buona serve per ripartire a velocità massima. Le nuove mosse (seppur uguali) di ADL cambiano, l’annuncio improvviso ed inaspettato del nuovo Direttore Sportivo (Mauro Meluso) è una prova chiara e certa. Non nei fatti, ma bensì nelle intenzioni, specie in tema comunicativo.

Il Calcio del Napoli, tra certezze e dubbi, incamminandosi nel futuro prossimo

La rosa azzurra ha un bel volto, compatto e capace. I due diamanti più splendenti, Victor Osimhen e Khvicha Kvaratskhelia, giocano con un’intesa da veterani; quella di chi gioca da un decennio con il suo compagno. Questi ultimi hanno realmente fatto il bello ed il cattivo tempo, ma ora, bisogna prendere per mano questi dati, e portarli due gradini più in cima per spiccare realmente il grande volo. Senza contare il centrocampo azzurro tutto, ben composto ed ormai ingranaggio del grande orologio partenopeo. Al momento il Napoli non ha nessuna fretta di riempire il vuoto lasciato dalla partenza del Soldatino Kim Min Jae, con telenovela non pervenuta annessa. E sarà dunque solo e soltanto il club partenopeo a fare i prezzi dei nomi a cui davvero desidera fare la corte.

Una squadra al servizio del nato battagliere e aspirante marinaio, Rudi Garcia

Al saluto di Spalletti, che mai verrà dimenticato in terra azzurra, segue l’ingresso quasi sussurrato di Rudi Garcia. Allenatore con una certa esperienza, co-autore di una delle migliori squadre che la lupa giallorossa ha avuto in Seire A nell’ultimo decennio. Il suo approdo in azzurro come un marinaio che torna a salpare una vera nave, lascia una domanda che anche i maestri De Gregori e Dalla si posero: “Ma come fanno i marinai? A riconoscere le stelle, sempre uguali sempre quelle”.

Fonte foto: www.sscnapoli.it

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