Arrestato Ciro Piccirillo: ha picchiato un anziano 82enne

ARRESTATO CIRO PICCIRILLO-Ciro Piccirillo, fratello del boss Rosario, è stato arretato. Piuttosto grave l’accusa che pende su di lui. Costui avrebbe in più occasioni, aggredito il proprietario di un appartamento a Via Chiaia, un 82enne napoletano. Le aggressioni sarebbero avvenute anche davanti a testimoni, pretendendo non solo la consegna delle chiavi ma anche 5mila euro in contanti. Il boss voleva che fosse il nipote ad occupare l’appartamento di Chiaia, nel centro di Napoli.

Ciro Piccirillo, detto “Barabba”, fratello del boss Rosario detto ‘o Biondo è stato arrestato ieri dai carabinieri con l’accusa di tentata estorsione e lesioni aggravati dal metodo mafioso.

Le insidie sarebbero cominciate il 24 aprile scorso, quando “Barabba” aveva fermato l’82enne in strada e lo aveva invitato a seguirlo in un palazzo di via Riviera di Chiaia. Dopo di che aveva preteso spiegazioni sul perchè non avesse voluto affittare l’appartamento al nipote, figlio del capoclan. L’uomo, sosteneva di averlo già dato in locazione. Ma questa spiegazione non è stata sufficiente a frena la collera del boss che lo ha preso a calci a pugni, intimandogli di consegnare il giorno successivo il denaro e le chiavi della casa.

Il giorno successivo, un’ulteriore aggressione, stavolta più violenta della prima. Il 68enne lo aveva colpito alla carotide e lo aveva nuovamente minacciando, pretendendo i soldi e il titolo di proprietà dell’immobile. La vittima che era finita in ospedale dopo la prima aggressione, era stata dimessa con sette giorni di prognosi e aveva sporto denuncia.

E stando a quanto è emerso dalle indagini, Piccirillo, non solo pretendeva di ottenere la casa, ma bensì anche di non pagare l’affitto.

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