Aggressione Carcere di Avellino: ferito un poliziotto
Detenuto da una testata ad un agente e gli spacca il naso. Poche ore prima c’era stata una rivolta
AGGRESSIONE CARCERE DI AVELLINO-Un periodo piuttosto movimentato per il penitenziario di Avellino. Un agente, in servizio presso la struttura, è stato vittima di un aggressione. Un detenuto lo ha colpito con una testata al volto e così è finito con il naso fratturato. Tale violenza per, non risulta essere un caso isolato, poichè, come denunciato dallo stesso Orlando Scocca, segretario regionale della Fp Cgil, la violenza si è compiuta, poche ore dopo la rivolta di mercoledì. In quell’occasione i detenuti avevano preso il controllo di un reparto provocando non pochi danni. Trasferito nell’ospedale di Avellino, le condizioni della vittima non sono preoccupanti.
In merito a quanto successo il 17 maggio poi il procuratore capo di Avellino, Domenico Airoma, ha aperto un’inchiesta. E quella sera stessa quattro soggetti ritenuti gli organizzatori, hanno ricevuto il trasferimento in altri penitenziari. I sindacati avevano raccontato quelle ore di disordine e paura. I detenuti, pronti a tutto, si erano assemblati nel reparto, munendosi di olio bollente. La causa scatenante? Dei provvedimenti disciplinari presi nei confronti di alcuni reclusi che nei giorni precedenti avevano aggredito il personale della polizia penitenziaria.
I carabinieri avevano già circondato il carcere di Bellizzi Irpino ed erano pronti a intervenire. Tuttavia l’agitazione si è placata poco più di un’ora dopo, grazie al direttore del carcere, Concetta Felaco. Nel corso della protesta due agenti erano rimasti feriti.
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