Caso capre ad Anacapri: comincia la raccolta firme. Parla Borrelli
Borrelli parla della petizione avviata per la raccolta firme sul caso delle capre ad Anacapri. Petizione online lanciata dall'avvocato Simeoli
CASO CAPRE ANACAPRI- Francesco Emilio Borrelli, giornalista e deputato della Repubblica dei Verdi, sempre molto attento e attivo nella denuncia dei problemi sociali, questa volta, sul suo profilo social affronta il caso della petizione per il caso delle capre ad Anacapri.
Ecco cosa ha riportato nel post su facebook Borrelli: “Il caso delle capre di Anacapri. Cominciata la raccolta firma per fermarne la deportazione”.
“Francesco, ti aggiorno sul caso caprette di Anacapri. Abbiamo iniziato una raccolta firme su change.org e in poche ore siamo a più di 5200 firme da tutto il mondo!!!, stamattina invieremo come comunicato stampa questo articolo, sperando di riuscire a sospendere l’ordinanza. Ti allego il comunicato che stiamo inviando:
Il caso delle Capre selvatiche del Monte Solaro di Capri continua a destare particolare interesse nella pubblica opinione, e dall’eco mediatico delle scorse settimane dove i più autorevoli giornali nazionali si sono occupati della questione, dove parlamentari come l’onorevole Francesco Emilio Borrelli ed esperti nazionali insieme a diverse associazioni animaliste si sono pronunciati a riguardo, è notizia delle ultime ore la partenza di una petizione online sul famoso sito change.org per salvare dalla deportazione dal loro habitat delle Capre autoctone presenti da sempre sul Monte solaro di Capri, ricordiamo che la Capra è presente nello stesso simbolo del Comune di Anacapri e probabilmente anche l’origine dello stesso nome dell’isola.
5000 adesioni in poche ore per salvare le Capre del Monte Solaro di Capri. La petizione online lanciata dall Avv. Gaetano Simeoli presidente dell’ Associzione nazionale liberi consumatori e Luigi Louis Molino esperto di comunicazione e ceo dell’agenzia Promediacom in poche ore ha raccolto più di 5000 adesioni provenienti da tutto il mondo, ecco cosa si chiede nella petizione online:
“Chiediamo di lasciare libere le caprette sul Monte Solaro e di Non portarle altrove. Attivare un servizio veterinario di controllo e monitoraggio per la tutela della specie. Lasciarle libere tra le rocce dell’isola.
Chiediamo la revoca dell’ordinanza n.9 del 13 aprile 2023 a firma del Sindaco del Comune di Anacapri, Alessandro Scoppa, che stabilisce il divieto di pascolo vagante dei caprini e la loro cattura e deportazione fuori dal loro ambiente naturale”.
Continua: “Firma anche tu per chiedere la revoca dell’ordinanza. Chiediamo che venga istituita la figura di un pastore che provveda alla cura ed monitoraggio delle capre, nonché di provvedere al controllo delle nascite ed al foraggiamento dei caprini”.
Link della petizione: https://www.change.org/…/salviamo-le-caprette-sul-monte…
“Siamo già interventi sulla questione interpellando il comune e sollecitando soluzioni diverse alla deportazione delle capre che sono anche il simbolo del loro territorio. In Italia qualsiasi animale selvatico rappresenta un ostacolo da aggirare?”
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