Auto incendiata tra Casoria e Arzano, Borrelli denuncia:”Ipotesi racket”
Ancora ipotesi di azione camorristica nella provincia di Napoli. Auto incendiata da un uomo, per Borrelli è racket
AUTO INCENDIATA – Ci troviamo nell’hinterland napoletano, tra Frattamaggiore, Casoria e Arzano. Un uomo da fuoco a una macchina e scappa via. Il filmato che verrà linkato di seguito mostra le immagini di una possibile azione criminale.
E’ questo il pensiero che fa Francesco Emilio Borrelli: il politico da sempre attivo contro il malaffare denuncia sulla sua pagina e invita a indagare su quanto accaduto.
”Ipotesi racket. Si indaghi perché quell’area è da tempo nella morsa della camorra.”
“Borrelli, questo è quello che si “divertono” a fare nella zona industriale tra Frattamaggiore/Casoria/Arzano. Incendiano le auto. La fortuna è stata che un altro collaboratore è uscito ad arrivare con l’estintore in 15 secondi.”- questa è la denuncia di un cittadino rivoltosi al deputato dell’alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli.
Nel filmato inviato a Borrelli si vede un uomo arrivare a bordo di un’auto, poi si avvicina a una Lancia Ypsilon parcheggiata e la cosparge di liquido infiammabile. Dopo aver appiccato il fuoco, sale nuovamente a bordo dell’auto con la quale era arrivato e si dà alla fuga.
“Abbiamo denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine affinché si indaghi su ciò che ci è stato riferito e mostrato. Potrebbe trattarsi di atti intimidatori legati al racket dato che quell’area dell’hinterland napoletano è da tempo nella morsa dei clan di camorra. Non possiamo consentire questa deriva violenta e criminale” –le parole di Borrelli.
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