Carla Caiazzo, detubata. Ora respira da sola
Carla Caiazzo la giovane 38enne alla quale il compagno ha dato fuoco durante una lite lo scorso 1 febbraio è stata detubata e ora respira da sola
[ads1] I medici del Cardarelli, dove la donna è attualmente ricoverata hanno infatti deciso di sospendere la respirazione artificiale e detubare la donna. Ancora timidi i segni di ripresa per la donna dato che risulta ustionata per il 50% del corpo.
La donna è stata indotta al coma farmacologicamente ma adesso respira da sola, senza più aver bisogno dei macchinari. Rimane grave la situazione clinica generale, non essendo ancora vigile la donna ha bisogno di essere sedata.
Ciò nonostante tra non molto Carla potrebbe incontrare la piccola Giulia Pia, fatta nascere subito dopo la gravissima aggressione subita dal compagno. Carla, all’ottavo mese di gravidanza, è stata data alle fiamme dal compagno, Paolo Pietropaolo, il quale si è poi dato alla fuga per poi essere arrestato dopo un incidente stradale.
L’accusa nei suoi confronti è di tentato omicidio pluriaggravato. Molte le dimostrazioni di solidarietà nei confronti della donna.
Il giorno successivo la tragedia, i cittadini di Pozzuoli hanno organizzato una marcia di pace come gesto solidale ma anche, così come hanno dichiarato i partecipanti, di buon auspicio per Carla con l’augurio di tutti che possa presto rimettersi e voltare le spalle a questa dannata faccenda.
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