13 Febbraio 2016

Juventus – Napoli: probabili formazioni, altro che Sanremo!

Finalmente è arrivato il giorno della supersfida tra Juventus e Napoli, le due regine del campionato di Serie A. Il palcoscenico per il match scudetto sarà lo Juventus Stadium, la partità incomincerà alle ora 20:45.

[ads1] SFIDA SCUDETTO – Un match importante, troppo, in ballo c’è lo scudetto: in caso di vittoria della Juventus, il Napoli si vedrebbe scavalcato al primo posto in classifica; dovessero vincere gli azzurri, andrebbero a +5 sui bianconeri; finisse pari, “nemici” come prima. Duelli nel duello, a cominciare dai due tecnici toscani, Allegri e Sarri. Poi è Buffon-Reina, Pogba di fronte ad Hamsik, ma sopratutto DybalaHiguain. L’azzurro è certamente quello più in forma e, con 24 gol in altrettante giornate, vuole trascinare il Napoli verso un sogno chiamato scudetto. Dybala, invece, ha fatto “solamente” 13 gol ma per lui si tratta della prima stagione in una grande squadra. Insomma, Juve-Napoli è un duello entusiasmante imperdibile, non ce ne voglia Carlo Conti e il suo Festival di Sanremo, questa sera c’è solo il big match scudetto!

I BIANCONERI –  Tanti gli interrogativi per Allegri a poche ore dall’incrocio scudetto con il Napoli. In primis è da valutare la condizione fisica  di Khedira, «Se sarà convocato potrebbe giocare» così ha detto il mister Allegri in conferenza stampa. Ma è altrettanto vero che l’ex Real Madrid è tornato in gruppo soltanto nell’allenamento di ieri (cui ha assistito anche il presidente Agnelli) e il suo rilancio dal primo minuto costituirebbe un rischio. Pronto a sostituirlo Sturaro. Secondo quesito : difesa a 3 o a 4? Allegri prenderà la decisione definitiva soltanto dopo la rifinitura di questa mattina. Difficile, dopo le parole del tecnico, che possa toccare a Rugani, dato che Allegri ha chiesto pazienza e calma per fare crescere il ragazzo. In caso di difesa a 3 il centrale di destra sarebbe Lichtsteiner. Si va dunque verso un 4-4-2, visto per la prima volta ad ottobre in casa dell’Inter, Cuadrado esterno a destra, Sturaro-Marchisio in mezzo e Pogba sulla sinistra. Con Cuadrado che, avanzando, trasforma il modulo in 4-3-3. In attacco, inamovibile Dybala, Morata è favorito su Zaza.

I PARTENOPEI – Il Napoli arriva al tanto atteso match con tutti gli uomini disponibili. Mister Sarri ha dichiarato: «Noi andiamo a Torino per giocare il nostro calcio, anche perché sappiamo che altrimenti diventiamo vulnerabili. Scendiamo in campo “a brutto muso“, come si dice a Firenze, cioè a viso aperto» . E allora eccoli qua, i titolarissimi, quelli che hanno cambiato il modo di giocare del Napoli, che l’hanno portato a tante vittorie e al primo posto in classifica. Inutile rifugiarsi nella pretattica: abbandonato il rombo dopo le prime partite, il 4-3-3 è risultato il modulo ideale per esaltare le caratteristiche di tutti e undici i calciatori ( si anche dello stesso Reina!) pronti stasera a dare vita a un gioco ormai ben collaudato e soprattutto spettacolare. Tutto merito di mister Sarri il “plasmatore”.

ECCO LE PROBABILI FORMAZIONI:

JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Lichtstener, Barzagli, Bonucci, Evra; Cuadrado, Khedira/Sturaro, Marchisio, Pogba; Morata, Dybala.
All. Allegri.

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, R.Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain, Insigne.
All. Sarri.

Arbitro: Orsato

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