Roberto Formigoni ha ottenuto l’affidamento ai servizi sociali

L’ex Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, dopo più di tre anni di calvario ha ottenuto l’affidamento ai servizi sociali. In politica dal 1975, Formigoni stava scontando ai domiciliari la condanna definitiva a 5 anni e 10 mesi per corruzione per la vicenda Maugeri-San Raffaele. Dopo i primi cinque mesi di reclusione nel carcere di Bollate, l’ex Presidente di Regione ottenne nel luglio 2019 i domiciliari perché ultrasessantenne.

Oggi dopo più di tre anni, Roberto Formigoni ha ottenuto dal Tribunale di Sorveglianza di Milano, l’affidamento ai servizi sociali. L’ultimo anno e mezzo che gli rimane per scontare la pena, lo trascorrerà insegnando italiano alle suore straniere del Piccolo Cottolengo Don Orione di Milano.

L’istanza per l’affidamento in prova ai servizi sociali era stata presentata nell’autunno 2020. Solo oggi l’ex Presidente della Lombardia ha ottenuto l’affidamento ai servizi sociali. I ritardi sono dovuti dalla pandemia.

Quindi, Roberto Formigoni, salvo sconto per buona condotta, dovrà fino a marzo 2024 insegnare italiano alle suore straniere che assistono gli anziani disabili ricoverati nella struttura milanese. Quella per l’ex politico sarà un periodo di semi libertà, regolato comunque da alcuni dettami. Roberto Formigoni potrà uscire dalla propria dimora solamente dalle 7 del mattino alle 23, rimanendo sempre all’interno dei confini della Lombardia. Di notte potrà uscire solo per motivi gravi e sempre avvisando le Forze dell’Ordine.

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