Caso Quarto, la Capuozzo si dimette

Caso Quarto. Rosa Capuozzo, dopo 7 mesi da sindaco, si dimette e dichiara: “Vince la camorra”

[ads1] Dopo l’espulsione dal Movimento 5 Stelle (cfr. ns. art. del 12 gennaio) il Sindaco di Quarto Rosa Capuozzo si dimette, rimettendo così la decisione ai cittadini.

Annunciando le sue dimissioni si commuove, attacca poi la capogruppo regionale M5S, Valeria Ciarambino, e Roberto Fico.

Ma non manca di sottolineare che la sua non è una resa ma una scelta di responsabilità, sottolineando che questa “è una sconfitta politica”, ma allo stesso tempo “una vittoria della camorra”.

Ricordiamo che Rosa Capuozzo si è trovata al centro di una vicenda giudiziaria a seguito di un’indagine condotta dalla Procura di Napoli su presunte infiltrazioni camorristiche nel comune di Quarto, condotta dal pm Henry John Woodcock.

Ancora, la Sindaca dichiara che il “direttorio” del M5S sapeva tutto e conclude che si è sentita abbandonata dal Movimento, ma ancor di più il M5S ha abbandonato i cittadini di Quarto, affermando: “quando c’è un problema non si scappa come topi lo si affronta”.

Sottolinea che non si ricandiderà e non pensa neanche ad una lista civica, anzi, forse non si sarebbe mai dovuta candidare.

Tra l’altro, la Commissione parlamentare Antimafia ha disposto la trasmissione degli atti dell’audizione alla Procura di Napoli alla luce della documentazione giudiziaria acquisita.

A fronte di tale decisione il PD di Napoli ha comunicato in una nota di poche ore fa che: “Col gesto annunciato oggi, il primo cittadino di Quarto trae le dovute conseguenze dagli eventi di questi mesi ed evitando ulteriori danni all’ integrità delle istituzioni locali, restituisce la parola agli elettori della città. Le vicende che hanno interessato l’Amministrazione della cittadina flegrea hanno rappresentato il preludio al calare del sipario su un’esperienza che in soli sei mesi ha mostrato i limiti di un gruppo dirigente che non ha saputo reggere la prova del governo”.

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