Prostituta legata e picchiata, notte di terrore per la 39enne
A Santa Maria Capua Vetere una prostituta è stata rapinata e poi legata e picchiata, la polizia indaga sulla questione
Domenica 15 maggio è avvenuta un’aggressione ai danni di una donna sulla Strada Provinciale 7Bis a Santa Maria Capua Vetere. La prostituta è stata prima rapinata, poi legata e picchiata da due malfattori.
Secondo la testimonianza della 39enne, uno dei due uomini si sarebbe accostato con la macchina e avrebbe richiesto un servizio, la donna sarebbe salita sulla Renault Clio e si sarebbero spostati in un luogo più appartato, ma al momento dell’atto sessuale lui avrebbe iniziato a picchiarla. Dopo alcuni momenti sarebbe arrivato anche l’altro complice, un ragazzino di 18 anni su un’Audi A1, che avrebbe contribuito alle percosse e poi l’avrebbe legata con delle fascette da elettricista.
La donna ha avuto la prontezza di reagire e mordere il ragazzo più giovane, allora i due avrebbero decido di andarsene, rubandole la borsa con dentro contanti (40€) e cellulari di vario tipo. Un cliente occasionale ha trovato la prostituta e l’ha portata all’ospedale, dove le è stata dichiarata una prognosi di 15 giorni.
La polizia si è subito messa all’opera e ha iniziato le indagini, trovando i due presunti aggressori, riconosciuti dalla donna: durante la perquisizione il 18enne aveva i 40€ in tasca e il segno evidente di un morso sul braccio; mentre nell’auto dell’uomo più maturo sarebbero state trovate le fascette da elettricista con tracce di sangue.
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