Piera Maggio: “Voi che avete rapito Denise pagherete per il male fatto”

Caso Denise Pipitone, Piera Maggio e la dichiarazione sulla pagina ufficiale: “Voi che avete rapito Denise, prima o poi, pagherete per il male fatto”

Sono trascorsi circa 18 anni dalla scomparsa di Denise Pipitone, ma la forza e il coraggio di sua mamma non si sono mai fermati. Il caso di Mazara del Vallo, avvenuto il 1° settembre 2004, è divenuto internazionale e il dolore resta vivo come la speranza. Anche la redazione di NapoliZon segue attentamente gli sviluppi sul caso della sparizione di Denise.

Di recente, l’avvocato Ottavia Villini ha espresso parole di speranza su una vicenda che tocca il cuore di tutti noi: “Ritengo che non debba darsi per scontato che la bambina sia stata uccisa, non emerge da nessuna parte. Considerato che non si è mai ritrovato il corpo, Denise va cercata viva.” La sua esistenza – dal 2004 ad oggi – è un vero mistero, ma Piera Maggio continuerà a lottare per lei anche se il caso di sua figlia è stato archiviato mesi fa. Questa mattina, sul profilo Instagram “Missingdenise”, gestito da una collaboratrice della donna siciliana, è apparso un post che evidenzia l’agonia di una mamma che spera sempre di riabbracciare sua figlia. Queste le parole di Piera Maggio: “Voi, che avete rapito Denise, nonostante siano trascorsi giorni, mesi, anni…prima o poi, pagherete per il male fatto. Mostri siete, e sempre lo sarete. Brutti dentro e fuori!“.

Caso Denise Pipitone

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