La Russia blocca le forniture di Gas a Polonia e Bulgaria
Gazprom, società della Russia, ha annunciato di aver interrotto il Gas alla Polonia e alla Bulgaria. Il prezzo del Gas è destinato a crescere
Il prezzo del gas aumenta del 16% dopo che la Russia ha deciso di interrompere le forniture verso la Polonia e la Bulgaria. Gazprom ha infatti annunciato la decisione di interrompere il flusso di gas alle nazioni che non hanno pagato il rifornimento in rubli. Putin infatti, pochi giorni fa aveva dichiarato di non voler ricevere in alcun modo i pagamenti in dollari o in euro.
La notizia è stata data da Interfax, che cita una nota dell’operatore polacco Pgnig in merito all’interruzione del gas. Per la Bulgaria, invece, è stata data notizia dal Ministero dell’Energia il quale ha aggiunto che la parte bulgara ha adempito in maniera tempestiva all’obbligo di pagamento come previsto da contratto.
Inoltre, Gazprom ha anche annunciato che le forniture di transito verranno ridotte, in caso di prelievo non autorizzato dai flussi destinati ad altre nazioni. La conseguenza di questa interruzione e di queste decisione da parte della società Gazprom è l’aumento del prezzo del gas che influenzerà l’economia europea in maniera drastica. Dagli Stati Uniti arriva, in ogni caso, il soccorso tempestivo anche se l’aumento sarà comunque avvertito.
Leggi anche il seguente articolo: Guerra Ucraina-Russia, Putin e Zelensky: cosa non ha detto il Presidente
Seguici anche sulla nostra pagina facebook e resta sempre aggiornato su ogni notizia di cronaca, attualità, sport, cultura, eventi, politica, coronavirus, università e tanto altro ancora: clicca qui e lascia un mi piace.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Quindicenne trovato morto a Padova: si indaga per istigazione al suicidio
Lascia un commento