Tennisti russi fuori da Wimbledon, le parole di Djokovic: “Follia”

È ufficiale: tennisti russi e bielorussi fuori da Wimbledon. Ma il campione Novak Djokovic non è d’accordo: “Politica fuori dallo sport”

Lo avevamo annunciato ieri, e ora è ufficiale: i tennisti russi sono fuori da Wimbledon. Lo ha dichiarato l’All England Club, organizzatore del torneo di tennis più antico e importante al mondo. Non solo i russi, ma anche i bielorussi: per motivi politici, nessun tennista di queste nazionalità potrà giocare quest’estate.

Tra gli esclusi, dunque, ci sono il campione degli ultimi Us Open, nonché numero 2 del mondo, Daniil Medvedev, ma anche Andrey Rublev e Aryna Sabalenka. Ma per il campione della scorsa edizione di Wimbledon non va bene, e lo ha dichiarato ad alta voce. Parliamo di Novak Djokovic, che si è schierato contro la decisione del club inglese.

“So il trauma emotivo che lascia la guerra, in Serbia sappiamo tutti cosa è successo nel 1999 e nei Balcani abbiamo avuto molte guerre nella storia recente”, queste le sue parole, come riportato da Il Tempo.it.

Ma i tennisti russi non possono essere esclusi da Wimbledon per un motivo del genere. “Tuttavia, non posso sostenere la decisione di Wimbledon, penso sia una follia. Quando la politica interferisce con lo sport, il risultato non è buono” ha infatti dichiarato.

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