Bonus bollette 2022 Isee: ecco a chi spetta e come ottenerlo
Bonus Bollette 2022 Isee: ecco chi può beneficiarne e come si può presentare richiesta. Tutti i dettagli nel nostro articolo
Bonus Bollette 2022 Isee- Arrivano i nuovi incentivi statali per provare a supportare le famiglie italiane in difficoltà. Ma di cosa si tratta? Stiamo parlando del bonus elettrico, del bonus gas e luce e del bonus idrico.
Per ovvie ragioni non tutti possono accedere al bonus. Per ottenerlo bisognerà infatti rispondere ad almeno una delle seguenti condizioni:
- avere indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro;
- avere almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) con valore ISEE massimo 20.000 euro;
- essere titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza
Bonus sociale acqua, luce, gas: come funziona
I bonus sociali acqua luce e gas sono applicati direttamente in bolletta all’ intestatario di una fornitura diretta (individuale) con i requisiti di cui sopra.
Invece, nel caso in cui il nucleo familiare usufruisca di una fornitura centralizzata (condominiale) viene riconosciuto l’intero importo alla famiglia disagiata una volta l’anno con diverse modalità:
- il bonus idrico viene pagato con assegno circolare intestato al componente del nucleo familiare che ha presentato la DSU e recapitato all’abitazione del nucleo familiare,
- il bonus gas viene pagato con bonifico domiciliato intestato al componente che ha presentato la DSU e ritirabile presso qualsiasi sportello di Poste italiane (le modalità e le tempistiche vengono comunicate direttamente agli interessati )
3) Il bonus elettrico per “disagio fisico”: importo, come fare domanda
Possono ottenere il bonus i clienti domestici affetti da grave malattia che richieda l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita.
Qui il testo del decreto con l’elenco delle apparecchiature ammesse
Il bonus sociale per disagio fisico è cumulabile con i bonus per disagio economico se sono presenti i rispettivi requisiti di ammissibilità.
Per ottenere il bonus sociale per disagio fisico bisogna presentare domanda presso
- il Comune di residenza del titolare della fornitura elettrica (anche se diverso dal malato) utilizzando gli appositi moduli o
- presso un altro ente designato dal Comune (CAF, Comunità montane)
I DOCUMENTI da presentare sono :
- un certificato ASLche attesti:
- la situazione di grave condizione di salute;
- la necessità di utilizzare le apparecchiature elettromedicali per supporto vitale;
- il tipo di apparecchiatura utilizzata e le ore di utilizzo giornaliero;
- l’indirizzo presso il quale l’apparecchiatura è installata;
- il documento di identità e il codice fiscale del richiedente e del malato se diverso dal richiedente;
- il modulo B compilato;
è inoltre necessario avere a disposizione il codice POD (identificativo del punto di consegna dell’energia) reperibile sulla bolletta o contratto.
NON sono valide per la richiesta altre forme di certificazionE come ad esempio i certificati di invalidità civile.
FONTE: FISCO E TASSE
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