Pomigliano d’Arco, SOS Ucraina: ecco come aiutare i cittadini ucraini
Emergenza Ucraina. L’Amministrazione di Pomigliano d’Arco si mobilità per aiutare i cittadini ucraini: l’iniziativa
In questi giorni, alla luce del conflitto Russia-Ucraina, si è riunito il Centro Operativo Comunale di Pomigliano d’Arco per definire le azioni da mettere immediatamente in campo e affrontare la situazione di grave emergenza umanitaria che sta attraversando l’Ucraina. L’Amministrazione Comunale, attraverso il supporto dell’Assessorato alle Politiche Sociali, della Protezione Civile e dell’ASL, ha tempestivamente messo in moto la macchina della solidarietà attraverso molteplici iniziative fra le quali. A renderlo noto è l’Assessore Salvatore Esposito. Qui, di seguito, le iniziative introdotte:
- L’attivazione di una Centrale Operativa, con un numero di telefono e un indirizzo email dedicato, ai quali i cittadini ucraini possono rivolgersi per avere informazioni e supporto per il ricongiungimento familiare o per ogni altra eventuale necessità che derivi dallo stato di emergenza;
- L’attivazione di un protocollo di intesa con una struttura ricettiva presente sul territorio che garantirà un servizio di prima accoglienza per i rifugiati;
- Un’equipe multidisciplinare per l’accoglienza delle famiglie che troveranno asilo nel nostro territorio;
- Una raccolta fondi a supporto delle famiglie che saranno accolte nel nostro territorio;
- Un punto di raccolta per beni di prima necessità presso la sede della Protezione Civile (occorrono prioritariamente farmaci e dispositivi medici).
- L’istituzione di un laboratorio di emergenza a cura dell’ASL, per visite mediche e prescrizioni urgenti di medicinali.
Pomigliano d’Arco, ancora una volta, è pronta a tendere la mano a chi è in difficoltà.
Un solo cuore unisce tutti noi contro la guerra tra i popoli.
Come aiutare l’Ucraina?
La città di Pomigliano d’Arco rende noto che la risposta di solidarietà dei cittadini per far fronte all’emergenza Ucraina è stata grande e tempestiva. Il Comune pomiglianese, al fine di organizzare al meglio le risorse disponibili, ha approntato due moduli per comunicare la propria disponibilita’ ad accogliere i profughi e/o a fornire le proprie competenze professionali.
Il modulo, compilato in ogni sua parte, può essere inviato al seguente indirizzo e-mail:
[email protected] o tramite WhatsApp al seguente recapito telefonico: +39 3892064654. Clicca qui per scaricare il modulo.
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