Sintomi covid, come capire quando si è immuni al virus

Ecco quali sono i sintomi del covid che inducono all’immunità al virus. L’ultima ricerca degli esperti

SINTOMI COVID – Da tempo ormai gli scienziati stanno studiando il coronavirus e le ultime ricerche hanno chiarito la correlazione che c’è tra i sintomi del covid e lo sviluppo di anticorpi.

Gli esperti hanno dimostrato che durante la malattia, quindi la positività al covid, c’è un’alta probabilità che vengano sviluppati degli anticorpi utili ad assicurare un’immunità innata ai rischi di reinfezione al virus (nonostante poi esistano persone che hanno contratto il covid più volte).

Dal Wisconsin è arrivata un’ultima ricerca secondo la quale viene dimostrato il collegamento che c’è tra i sintomi e il rischio di riammalarsi al covid. Gli anticorpi possono durare dai 3 ai 6 mesi e poi possono iniziare a diminuire.

I sintomi che dimostrano se i pazienti hanno sviluppato l’immunità sono:

• febbre per più di una settimana;
• perdita dell’appetito;
• diarrea;
• crampi addominali e forte mal di stomaco.

Si è analizzato il caso in 113 pazienti subito dopo la guarigione dal covid che dopo tre mesi. Nei casi più gravi si è visto che si sono sviluppati maggiori anticorpi e più forti. Nei pazienti asintomatici e quelli con i sintomi più lievi, invece, gli anticorpi diminuivano molto presto.

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