Green pass falsificati: fermati figlia e genero del boss
Green pass falsificati per volare a Dubai: disposto il fermo per figlia e genero del boss di Secondigliano. Dietro ci sarebbe la corruzione di alcuni medici e funzionari
Green pass falsificati, tramite una presunta corruzione di alcuni medici e funzionari, per consentire alla figlia e al genero di Patrizio Bosti, uno dei capi dell’Alleanza di Secondigliano, di volare a Dubai. Fermati i due coniugi all’aeroporto di Fiumicino a Roma su disposizione del Procuratore della Repubblica di Napoli perché gravemente indiziati del delitto di corruzione. In particolare, l’accusa riguarderebbe la “corruzione di incaricati di pubblico servizio aggravato dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare il sodalizio di appartenenza”.
La figlia ed il genero di Bosti, secondo quanto riportato da un articolo di Napoli Today, per poter imbarcarsi sull’aereo diretto negli Emirati Arabi si sarebbero così procurati falsi certificati. Trattasi nel particolare di due certificati di avvenuta vaccinazione SARS-Cov-2 con tanto di certificazione di test molecolare con esito negativo. Secondo gli inquirenti, i due coniugi si sarebbero procurati il tutto mediante la corruzione di alcuni medici compiacenti.
Potrebbe interessarti anche quest’altra notizia: Spacciatore scoperto mentre vende droga: arrestato
Seguici su Facebook e resta aggiornato con NAPOLI ZON per tutte le notizie relative alla Città di Napoli e non solo. Clicca qui e metti mi piace alla nostra pagina ufficiale social per restare sempre connesso con noi in ogni momento della giornata e ovunque ti trovi.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Lascia un commento